Il 2/o reggimento genio guastatori
alpini di Trento ha effettuato il periodico addestramento
acquatico, che vede gli specialisti militari esercitarsi con i
natanti sul lago di Caldonazzo e mantenere così la capacità
nautica.
L'attività è stata supervisionata dal comandante della
Brigata alpina "Julia", generale Alberto Vezzoli, che ha voluto
partecipare direttamente alle prove di salvataggio e
ribaltamento di battelli in avaria, condividendo con i suoi
guastatori le procedure necessarie a ripristinare una situazione
di possibile emergenza operativa.
La capacità di operare su specchi lacustri e fluviali - dice
una nota - è una tipica prerogativa delle unità del Genio, ed è
propedeutica al montaggio di ponti o di traghetti d'emergenza;
inoltre risulta fondamentale negli interventi in casi di
pubbliche calamità o di emergenze territoriali.
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