(ANSA) - FIRENZE, 11 FEB - Da calciatore di serie A e
capitano della Fiorentina a produttore, appassionato e esperto
di vino. È la storia di Dario Dainelli, titolare di un'azienda
vinicola a Cerreto Guidi (Firenze) che ha parlato in occasione
di 'PrimAnteprima', giornata che inaugura a Firenze la Settimana
delle Anteprime di Toscana.
"E' difficile sia giocare a calcio che produrre vino ma ci
sono tante cose in comune - racconta Dainelli -. La prima cosa
in comune è la passione. E poi c'è anche il legame con la terra,
il rispetto che si deve avere. In entrambi i casi ci sono le
squadre, adesso ho un team di coloro che lavorano in vigna e in
cantina. Ora vorrei trasferire questa passione ai miei figli:
l'idea è fare qualcosa di riconoscibile, che possa avere una
identità forte".
"Facendo il giro delle varie cantine ho percepito subito
l'aspetto relazionale, quando visiti una cantina vedi la
passione e questo forse è stato il momento in cui mi sono
avvicinato più a questo mondo. Da lì è nata poi l'idea di
produrlo", ha concluso Dainelli. (ANSA).