(ANSA) - FIRENZE, 27 APR - E' convocato per il 30 aprile il
tavolo al ministero dello Sviluppo economico per la vertenza
Bekaert. L'incontro è fortemente atteso perché il 4 maggio
scadono
gli ammortizzatori sociali per i lavoratori rimasti in forza
all'azienda di Figline Incisa Valdarno (Firenze).
"Ringrazio il Governo per aver ascoltato e accolto la nostra
richiesta - sottolinea su Facebook Valerio Fabiani, consigliere
del presidente della Regione Eugenio Giani e delegato a lavoro e
crisi aziendali - e aver così posto rimedio ad un iniziale
errore, non avendo previsto fin da subito la convocazione di
questo tavolo fra i primi previsti.
Adesso però ci attendiamo fatti concreti. La Toscana, Regione,
Comuni e organizzazioni sindacali territoriali, ha messo in
campo un'idea industrialmente forte per assicurare un futuro
allo stabilimento di Figline, che si fonda sulla ricostruzione
di una filiera toscana dell'acciaio che ha per altro suscitato
anche l'interesse di alcune aziende. E come Regione siamo
ovviamente pronti a continuare a fare la nostra parte sia
sostenendo la ricollocazione di quei lavoratori, anche
attraverso altre soluzioni facendo incontrare aziende che
investono e assumono con le realtà in crisi sia intervenendo con
tutti gli strumenti disponibili, incentivi, formazione e tutto
il pacchetto di politiche attive del lavoro".
"Ma ora serve un intervento deciso da parte del Governo -
conclude - serve che la multinazionale belga continui a darci il
tempo che serve per agganciare la ripresa e non si metta di
traverso ma anzi favorisca un'ipotesi di reindustrializzazione".
(ANSA).