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Nuoto: NCAA, transgender Thomas chiude da ultima finale 100 yard

Nuoto: NCAA, transgender Thomas chiude da ultima finale 100 yard

La sua storia continua a dividere l'opinione pubblica USA

ATLANTA, 20 marzo 2022, 08:57

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Lia Thomas ha concluso la sua controversa carriera di nuotatrice transgender a livello universitario con un ultimo posto nella finale delle 100 yard (91 m) stile libero, due giorni dopo la sua vittoria nelle 500 yard (457 metri), che aveva suscitato molte polemiche. Thomas, che gareggia per l'Università della Pennsylvania nel campionato di nuoto NCAA, sabato è arrivata ottava in 48 secondi 18/100e, a più di due secondi dalla campionessa Gretchen Walsh.
    Due giorni prima Lia Thomas, 22 anni, era diventata il primo nuotatore transgender a vincere un titolo universitario dominando la finale sulle 500 yard in 4'33"24, più di un secondo e mezzo davanti alla seconda classificata, Emma Weyant. Questa vittoria ha suscitato ulteriori polemiche, perché Lia Thomas in passato aveva gareggiato (con modesti risultati) da uomo, dividendo l'opinione pubblica negli Stati Uniti.
    I suoi detrattori ritengono che goda di un ingiusto vantaggio fisiologico. Chi la sostiene pensa invece che dovrebbe essere autorizzata a competere liberamente come donna.
    Il mese scorso, la United States Swimming Federation ha annunciato nuove linee guida che prevedono una soglia più rigorosa per il testosterone. Ma la NCAA, l'organo di governo dello sport universitario statunitense, ha deciso che queste regole non sarebbero state applicate ai suoi campionati, sostenendo che avrebbero "effetti ingiusti e potenzialmente dannosi" per gli sportivi.
   

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