(ANSA) - ROMA, 08 GIU - Il Qatar si candida come mediatore
tra Stati Uniti e Iran con una dichiarazione del vice primo
ministro e ministro degli Affari esteri qatarino, sceicco
Mohammed bin Abdulrahman Al-Thani. Quest'ultimo sostiene che il
suo Paese "ha leadership e visione per essere un partner
affidabile per la pace e la sicurezza nella regione".
Dopo aver citato mediazioni svolte in passato tra talebani e
Usa e nella questione israelo-palestinese per raggiungere la
pace mediante una soluzione a due Stati, il ministro degli
Esteri qatarino ha ribadito che "per quanto riguarda Iran e
Stati Uniti, è nel nostro interesse che ci sia un accordo tra
loro non solo in Qatar, ma anche nel Consiglio di cooperazione
del Golfo, che ci sia un accordo che fermi anche la corsa al
nucleare che si sta svolgendo nella nostra regione, ed è nel
nostro interesse non assistere ad alcuna escalation tra Stati
Uniti e Iran".
Nella dichiarazione si sottolinea inoltre che "gli Stati
Uniti sono un alleato strategico per il Qatar e vogliamo
mantenere questa alleanza", mentre "l'Iran è il nostro vicino di
casa", e Doha ne desidera la stabilità.
Il vice primo ministro e ministro degli Esteri ha dichiarato
dunque che il Qatar è pronto a svolgere il ruolo di mediatore
tra i due Paesi, se ne faranno richiesta: "In questo momento,
stiamo solo trasmettendo il messaggio affinché entrambe le parti
siano maggiormente positive e costruttive nell'impegno reciproco
e raggiungano un accordo il prima possibile", ha affermato,
sottolineando che è necessario "fermare l'arricchimento e la
corsa al nucleare perché influenzerà la sicurezza regionale e
globale" sulla scia delle preoccupazioni espresse in merito
dall'emiro del Qatar, Tamim bin Hamad al-Thani, nell'ambito dei
rapporti tra l'Iran e le nazioni del Consiglio di cooperazione
del Golfo.
Riguardo quest'ultimo tema, il vice primo ministro e ministro
degli Affari esteri del Qatar ha fatto appello al dialogo tra i
Paesi dell'area e dichiarato che "abbiamo colloqui in corso con
l'Iran, e l'Iran è serio circa l'idea di dialogo regionale", di
cui il Qatar crede "sia importante avere la guida e non
lasciarla ad altri Paesi". Lo sceicco ha concluso che "la
comunicazione serve solo a promuovere la pace e la stabilità,
perché in Qatar crediamo che nessun conflitto avrà un esito
militare e tutti i conflitti ne avranno uno diplomatico".
(ANSA).