L'Ambasciatore d'Italia in
Turkmenistan, Luigi Ferrari, ha accolto in ambasciata a Ashgabat
il ritorno di Barbara Cerasetti, responsabile per l'Associazione
Internazionale di Studi sul Mediterraneo e l'Oriente (Ismeo)
della missione archeologica Tap (Togolok Archaeological
Project,) nella regione di Murghab. Dopo la lunga pausa dovuta
alla pandemia riprendono gli scavi presso l'insediamento
dell'età del bronzo di Togolok. Il progetto è finanziato
dall'Ismeo e dal Ministero degli Esteri e e sostenuto
dall'Ambasciata d'Italia in Turkmenistan.
In collaborazione con un team dell'Università di Berna, la
missione archeologica indagherà il tumulo settentrionale di
Togolok 1 ed il territorio circostante attraverso un'ampia
indagine magnetometrica. Saranno aperte tre grandi trincee per
disporre di una sequenza cronologica continua e attendibile e
per comprendere lo stretto rapporto tra agricoltori locali e
pastori mobili delle steppe settentrionali. Il lavoro sul campo
durerà quattro settimane e sarà supportato da specialisti locali
del Parco Storico Nazionale "Ancient Merv" e del Museo di Storia
e Culture di Mary.
L'indagine è espressione della collaborazione trentennale tra
Italia e Turkmenistan. Agli archeologhi impegnati nel progetto
gli auguri di buon lavoro dell'ambasciatore Ferrari.
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