(ANSA) - ROMA, 16 GIU - Trial clinici di QazCoVac-P, un altro
vaccino del Kazakhstan contro il Covid-19, sono stati avviati
presso il Kazakh Biosafety Research Institute. Lo ha riferito il
servizio stampa dell'istituto, citato da The Astana Times.
QazCoVac-P è il secondo vaccino del Biosafety Research Institute
che ha superato con successo i trial preclinici presso il
ministero della Salute kazako e ha soddisfatto i requisiti di
sicurezza. Il primo vaccino, infatti, è stato il QazVac
(QazCovid-in).
I trial clinici coinvolgono volontari dalla fascia di età
compresa tra i 18 e i 50 anni e si svolgono presso l'ospedale
multidisciplinare di Taraz. Entrambi i vaccini kazaki - continua
la nota - non contengono componenti vive del virus e sono
considerati sicuri, con effetti collaterali meno comuni dovuti
alla sola presenza degli antigeni necessari. QazCoVac-P è un
vaccino a due dosi e, dopo l'osservazione condotta sugli animali
da laboratorio cui è stato inoculato, immunizza a partire dal
14esimo giorno del richiamo.
Attualmente, il Kazakhstan oltre al QazVac utilizza il russo
Sputnik V e il cinese Sinopharm prodotto negli Emirati Arabi
Uniti e chiamato Hayat-Vax. Secondo il ministero della Sanità
kazako, poco più di 2,5 milioni di persone hanno ricevuto almeno
una dose del vaccino. Se i trial clinici avranno successo,
QazCoVac-P consentirà di accelerare l'immunità di gregge in
Kazakhstan nei confronti del coronavirus.
Alla fine del mese scorso, il presidente kazako Kassym-Jomart
Tokayev ha avuto un incontro online con il direttore generale
dell'Organizzazione mondiale della sanità (Oms), Tedros Adhanom
Ghebreyesus, che ha dedicato un tweet al confronto durante il
quale ha accolto con favore lo sviluppo di QazVac, annunciando
la disponibilità di considerare l'inclusione del vaccino kazako
nell'elenco di quelli raccomandati. Le autorità competenti del
Kazakhstan hanno avviato il processo per ottenere l'approvazione
del vaccino da parte dell'Oms.
In una recente riunione con il Consiglio degli investitori
stranieri, Tokayev ha raccontato dell'incontro con il direttore
generale dell'Oms, ribadendo che il Kazakhstan è tra i pochi
Paesi in grado di produrre un vaccino anti-Covid grazie alle
proprie capacità scientifiche. Il capo dello Stato kazako ha
aggiunto che il Paese è disposto ad incrementare la produzione
di QazVac per la sua esportazione all'estero. (ANSA).