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Casa: ricerca, con Covid 1,3 mld affitti non pagati

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Casa: ricerca, con Covid 1,3 mld affitti non pagati

Facile.it,blocco sfratti potrebbe riguardare 445.000 famiglie

ROMA, 06 luglio 2021, 10:30

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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A causa della pandemia sono circa 1,9 milioni di famiglie italiane che hanno ritardato o addirittura saltato una o più rate d'affitto tra marzo 2020 e maggio 2021. A fotografare la situazione è stata l'indagine commissionata da Facile.it all'istituto di ricerca Emg Different che ha valutato una somma prossima a 1,3 miliardi di euro in canoni non riscossi.
    In totale, secondo la ricerca, sono potenzialmente 445.000 le famiglie che, quando terminerà il blocco degli sfratti previsto dal Governo, potrebbero dover lasciare l'abitazione concessa in affitto.
    In Italia ci sono circa 4,3 milioni di locatori, per un totale di 5,6 milioni di immobili concessi in affitto con regolare contratto (fonte: Agenzia delle Entrate).
    In base ai dati della ricerca le situazioni di morosità sono state rilevate su tutto il territorio nazionale, ma in maniera più accentuata nel Centro e Sud Italia, con il 51% (a fronte di una media nazionale pari al 39%).
    La percentuale dei proprietari che hanno ricevuto rate in ritardo o non le hanno ricevute affatto è maggiore al Centro e Sud Italia ed è pari, rispettivamente, al 39,2% e al 17,5%.
    La maggior parte delle volte (39,7%) il proprietario ha deciso di concedere ulteriore tempo agli affittuari per saldare quanto dovuto, mentre nel 16% dei casi ha preferito pattuire un nuovo accordo economico. Il 15,3% ha invece scelto di procedere per vie legali, percentuale che arriva addirittura al 23,5% nelle regioni del Nord Italia.
    Nel 14,5% dei casi l'affitto mancante è stato trattenuto direttamente dal deposito cauzionale, nel 13% si è usufruito della polizza assicurativa contro la morosità degli inquilini e nel 7,6% della fideiussione bancaria.
    Il 51% delle situazioni si sono risolte e l'inquilino, un tempo moroso, abita ancora nell'immobile, nel 22,1% dei casi invece il proprietario ha dichiarato di essere in attesa che l'affittuario venga sfrattato o che, comunque, lasci libero l'appartamento.
   
   

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