(ANSA) - VALTOURNENCHE, 14 AGO - Il film "After Antarctica"
della pluripremiata regista statunitense Tasha Van Zandt ha
vinto il Grand Prix des Festival alla 25/aedizione del Cervino
CineMountain, il Festival Internazionale del cinema di montagna
che assegna gli "Oscar" di settore. Il film racconta il viaggio
lungo una vita del leggendario esploratore polare Will Steger e
la prima epica traversata dell'Antartide su slitte trainate da
cani, compiuta nel 1989 per sensibilizzare l'opinione pubblica
mondiale sull'emergenza ambientale. Le motivazioni: "Questo
straordinario racconto biografico utilizza un linguaggio
narrativo complesso e articolato per raccontare un ambiente
estremo. Ricordandoci come sia importante il concetto di
amicizia tra popoli, specialmente ai giorni nostri".
Menzione speciale all'italiano "La casa rossa" di Francesco
Catarinolo, produzione italo-danese che racconta la sfida nella
terra degli Inuit di Robert Peroni, ex esploratore altoatesino,
che trent'anni fa ha lasciato tutto per trasferirsi nella
Groenlandia orientale fondando "La Casa Rossa", un rifugio che
offre lavoro alla gente del posto, rimasta senza niente e con un
futuro incerto. Il Premio Montagne del Mondo per il miglior film
straniero è andato a "Children of the mist" della regista
vietnamita Diem Ha Le, uno spaccato su una delle tradizioni
della sua minoranza etnica. Miglior film italiano è "Lassù", di
Bartolomeo Pampaloni, "seducente ritratto di un eremita creatore
di bellezza, Isravele, muratore semianalfabeta, che vive da
vent'anni in solitudine, sulla cima di una montagna, lontano da
una Palermo caotica e priva di spiritualità". (ANSA).
Cinema, After Antartica vince 25/o Cervino Cinemountain
Regista Tasha Van Zandt. Miglior film italiano La casa rossa
