(ANSA) - PALERMO, 14 FEB - Maria Eleonora Hospital, ospedale
di alta specialità di Palermo accreditato con il sistema
sanitario nazionale, inaugura nuovi ambulatori specialistici
dedicati alle patologie cardiovascolari più diffuse per ampliare
l'offerta di servizi sanitari sul territorio e contribuire a
ridurre le liste d'attesa. Il potenziamento dell'attività
ambulatoriale si focalizza, in particolare, sulle patologie
cardiache, con ambulatori dedicati alla cardiopatia ischemica,
alle cardiopatie valvolari, allo scompenso cardiaco, alla
cardiologia interventistica strutturale e alle nuove terapie
anticoagulanti. "La pandemia ha avuto un forte impatto
sull'accesso alle cure da parte dei pazienti, soprattutto per
quanto riguarda le patologie cardiovascolari, prima causa di
morte in Italia - spiega Giuseppe Rago, amministratore delegato
-, negli ultimi due anni abbiamo assistito a un crollo sia delle
visite che dei ricoveri e a un incremento esponenziale della
mortalità per queste patologie". Nei nuovi ambulatori i pazienti
potranno usufruire di visite specialistiche ed esami diagnostici
come visita cardiologica, elettrocardiogramma, ecocolordoppler
vascolare di base arterioso e venoso, ecocardiogramma color
doppler completo, ecocardiogramma color doppler completo
pediatrico, holter cardiaco e pressorio e prova cardiaca (prova
da sforzo al tapis roulant o cicloergometro), e di secondo
livello che finora potevano essere eseguiti solo in regime di
ricovero ospedaliero. "E' possibile effettuare una serie di
esami avanzati che ci consentono di formulare una diagnosi
accurata e in tempi rapidi - spiega Nicola Adragna, specialista
in cardiologia e responsabile dei nuovi ambulatori -.
L'echostress fisico o farmacologico, un test che prelude
all'esecuzione di una coronarografia, rappresenta un'alternativa
meno invasiva alla scintigrafia non richiedendo l'impiego di
sostanze radioattive. Ed ancora l'ecocardiografia transesofagea
con metodica tridimensionale, per la valutazione delle
valvulopatie cardiache e l'analisi di cardiopatie o vizi
cardiaci congeniti. Infine, l'ecodoppler transcranico per
l'individuazione di cardiopatie congenite come il forame ovale
pervio". Inaugurati gli ambulatori di urologia e di chirurgia
oculare, diretti rispettivamente da Salvatore Lo Giudice e da
Giuseppe Cardella. (ANSA).