(ANSA) - PALERMO, 21 GIU - E' in forte calo il numero dei
nuovi positivi registrato nelle ultime 24 ore in Sicilia: sono
85, con un'incidenza scesa allo 0,5%, sotto la media nazionale
dello 0,69%. Ma il dato fa dell'isola la prima regione per
numeri di contagi giornalieri. Le vittime sono state due,
facendo salire il totale dei numeri dei decessi a 5.938. Il
numero degli attuali positivi è di 5.509 con una diminuzione di
51 casi. I guariti sono 134. Negli ospedali i ricoverati sono
262, tre in meno rispetto a ieri; quelli nelle terapie intensive
sono 25, uno in meno. La distribuzione di casi registrati per
province vede: Palermo con 17, Catania 30, Messina 4, Siracusa
9, Trapani 0, Ragusa 13, Agrigento 2, Caltanissetta 9, Enna 1.
Sono i dati arrivati nel primo giorno di 'zona bianca' per la
Sicilia che hanno permesso di innalzare il riempimento massimo
dei mezzi di trasporto pubblico locale all'80 per cento della
capienza disponibile. "Archiviamo così - spiega l'assessore alla
Mobilità, Marco Falcone - delle limitazioni che, soprattutto
nelle ultime settimane, avevano pregiudicato il buon andamento
dei servizi via gomma, via treno e soprattutto via mare, sugli
aliscafi e le navi per le isole minori". Zona bianca che però,
sottolinea il governatore, Nello Musumeci, "non determina una
condizione di sicurezza, perché è un dato assolutamente
contingente". E quindi è "naturale riprenderci libertà, ma -
avvisa il presidente della Regione - dobbiamo farlo con
prudenza". "La sicurezza si ottiene - aggiunge - e non soltanto
in Sicilia naturalmente, solo quando avremo completato la
campagna di vaccinazione". E per potenziarla nell'isola, anche
nelle zone più difficili da raggiungere, dal prossimo 15 luglio
si potranno somministrare dosi anche nelle farmacie perché "la
convenzione è stata firmata". "Abbiamo predisposto delle
campagne di vaccinazione di prossimità e nei comuni - sottolinea
- in cui il tasso di diserzione appare alto manderemo delle
unità, delle Usca, d'accordo con medici di famiglia e se c'è col
presidio ospedaliero, per incoraggiare i diffidenti e riottosi
ad avvicinarsi al vaccino. In Sicilia abbiamo oltre 100 punti
vaccinali. E stiamo andando anche nelle strutture nelle zone
balneari, faremo base negli stabilimenti o nelle infermerie
presenti". Musumeci torna anche sulla gestione del vaccino
AstraZeneca, dicendosi "assolutamente non soddisfatto" perché da
"Roma sono arrivate notizie contrastanti" tra loro. "Avremmo
preferito - sottolinea il governatore - una risposta meno
dubitativa, una risposta secca, questa è l'indicazione chiara e
unica da Roma su come fare". (ANSA).