Eugene Maniakhine, 40 anni, è il
nuovo direttore generale di Isab Srl. Il manager è stato
presentato ieri al personale alla presenza del presidente del
Cda e vice presidente per Oil Refining, Petrochemicals and gas
processing del gruppo Lukoil, Rustem Gimaletdinov.
Maniakhine si è laureato in Economia e Commercio all'Università
di Ginevra, Mba in Business administration and management (Imd
business school Emba, Svizzera). A partire dal 2008 ha ricoperto
diversi ruoli apicali in varie varie società del gruppo Lukoil.
Isab Srl fa parte del gruppo Lkoil, controllata al 100% da
Litasco SA (Svizzera), controllata al 100% da Lukoil
InternationaL GmbH (Austria) e a sua volta al 100% da Pao Lukoil
(Russia). Ha circa mille dipendenti diretti, 1.500 quelli
dell'indotto. Nel 2021 il fatturato è stato di circa 4 miliardi
di euro, con un volume finanziario generato in Sicilia di circa
600 milioni di euro all'anno. Dal 2008 al 2022 sono stati fatti
investimenti in Isab per circa 1,2 miliardi di euro. Gli
impianti hanno una capacità di raffinazione annua di 10 milioni
di tonnellate con un massimo di 14 milioni. La capacità di
produzione di energia elettrica annua è di circa 3,2 TWh pari a
circa il 18% del fabbisogno siciliano. Isab ha integrazioni
industriali con i siti di produzione di Air Liquide, Erg,
Versalis e Priolo Servizi e principale terminalista per volumi
movimentati nei porti di Augusta e di Siracusa.
Nel primo semestre del 2022, Isab ha lavorato circa 5,5 milioni
di tonnellate di grezzo e semilavorati, ha prodotto energia
elettrica da impianto Igcc per circa 530 Mw di cui 480 Mw da gas
di sintesi derivato da asfalto e 50 Mw da gas naturale.
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