"Voglio cercare di presentare il
mio film fuori concorso a Cannes, ci tengo molto. Del resto la
mia vita è stata incentrata sulla mia grande passione: i
Beatles. Per me sono una famiglia e per questo mi sono
trasferito sei mesi a Liverpool dove tra archivi e giornali ho
fatto ricerche estenuanti trovando molto materiale e filmati
inediti e scoprendo aneddoti curiosi sul più conosciuto gruppo
musicale del mondo. Ho quindi realizzato un film di tre ore e
quindici minuti dopo aver raccolto 600 minuti di materiale. Il
costo del film è stato 130 mila euro, coperti grazie ad una
Casa di Produzione dove lavora anche la mia famiglia". Lo ha
detto Mirko Trovatello ventottenne regista messinese con la
passione del cinema e dei Beatles che ha realizzato il primo
docufilm in italia sui Beatles che è stato premiato di recente
al Marefestival di Salina. "Da quando sono piccolo - prosegue
Trovatello - ho sempre ammirato la loro arte mi ispiro a loro
anche per il mio look tanto che tutti mi dicono assomiglio a
Ringo Starr, ma spiritualmente mi sento più vicino a George
Harrison. Ho presentato il film durante il Covid in una
proiezione con critici e giornalisti e ha avuto ottimi
riscontri, poi ho vinto un premio al Marefestival ora spero in
Cannes. Ho anche aperto a Messina il primo store ufficiale
dedicato ai Beatles in Italia. Spero un giorno di incontrare i
Beatles, semmai dovesse succedere penso che impazzirei".
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