(ANSA) - PALERMO, 19 MAG - Maxi confisca di beni per un
ammontare di circa 150 milioni di euro a Palermo e provincia ai
danni di Carmelo Lucchese, 56 anni, imprenditore nel settore
della grande distribuzione alimentare. Il provvedimento è della
sezione misure di prevenzione del tribunale di Palermo su
richiesta della Procura, Direzione Distrettuale Antimafia, ed è
stato esrguito dai finanzieri del comando provinciale di
Palermo. La confisca riguarda la società Gamac Group srl, con
sede legale a Milano, che gestisce 13 supermercati tra Palermo e
provincia (Bagheria, Carini, Bolognetta, San Cipirello e Termini
Imerese) che, era già stata affidata quando era scattato il
sequestro ad un amministratore giudiziario, nominato dal
tribunale, con il compito di garantire la continuità aziendale e
mantenere i livelli occupazionali per preservare i diritti dei
lavoratori, dei fornitori e della stessa utenza.
Secondo le indagini della Dda sulla base degli accertamenti
svolti dai militari del Gico del Nucleo di Polizia
Economico-Finanziaria di Palermo, Carmelo Lucchese, pur essendo
incensurato, "sarebbe da ritenere - dicono gli investigatori -
un imprenditore colluso alla criminalità organizzata, posto che
il medesimo, seppure non organicamente inserito
nell'organizzazione criminale, ha sempre operato sotto l'ala
protettiva di Cosa Nostra". (ANSA).