(ANSA) - PALERMO, 22 GEN - Il Centro Pio La Torre ha ottenuto
lo status speciale consultivo al Consiglio Economico e Sociale
(Ecosoc) delle Nazioni Unite. Tale riconoscimento legittima il
centro, in quanto attore di "utilità internazionale", a
partecipare formalmente alle riunioni delle Nazioni Unite,
fornendo l'opportunità di fare rete con altre ong su argomenti
di comune interesse e mettendo in atto azioni in grado di
trasformare gli interessi in diritti.
Il primo passo è stata la registrazione del centro al comitato
Onu che discuterà, nei prossimi due anni, delle strategie per
combattere l'utilizzo criminale della tecnologia.
"Il centro Pio La Torre è sempre stato attento alle azioni di
contrasto e prevenzione delle nuove mafie schierando tutte le
sue risorse sia in campo educativo - ha detto Vito Lo Monaco,
presidente dell'associazione - che con l'adesione alla
Convenzione Onu Palermo 2000, una prima risposta per contrastare
la crescita dei sistemi criminali transnazionali e alle loro
infiltrazioni nel sistema finanziario e nell'economia legale".
"La richiesta da parte del centro nasce dalla consapevolezza che
le idee di Pio La Torre sono sempre più attuali - spiega
Loredana Introini, vicepresidente del centro studi - lo status
consultivo all'Ecosoc oltre che un riconoscimento è per
l'associazione una nuova sfida che inizia in un periodo di
grande difficoltà per tutti noi. C'è bisogno di cooperazione tra
le organizzazioni che promuovono i valori della solidarietà,
dell'uguaglianza, della legalità e della cittadinanza sia in
Italia che all'estero, per cercare, proprio come Pio La Torre,
idee e soluzioni legislative in grado di garantire un futuro
migliore". (ANSA).
Mafia: centro Pio La Torre consulente Onu contro cybercrime
"Contro infiltrazioni nel sistema finanziario e nell'economia"
