(ANSA) - MAMOIADA, 06 FEB - Sta facendo scalpore anche in
Austria, sede dell'azienda, la notizia della diffida da parte
della Red Bull nei confronti di una piccola cantina vinicola di
Mamoiada (Nuoro), rea di aver 'copiato' il famoso logo con i due
tori. L'etichetta dei vini "Muggittu Boeli" raffigura due buoi,
uno vicino all'altro, con sotto il segno rosso dell'aratro e
sopra la rappresentazione dei cerchi della stele di Boeli, un
menhir che risale al Neolitico. Tanto è bastato per far
insorgere l'ufficio legale del colosso dell'energy drink, che ha
inviato una pec alla cantina con diffida dall'utilizzare quel
marchio troppo simile. Sono in tanti a solidarizzare con il
giovane imprenditore sardo, con messaggi anche dall'Austria. "La
solidarietà mi sta risollevando da un periodo davvero buio
legato a questa diffida - racconta all'ANSA Muggittu, 23 anni -
ho ricevuto centinaia di messaggi di conterranei che mi dicono
che questa è la battaglia di tutta la Sardegna contro il colosso
mondiale, e i messaggi dagli austriaci che mi hanno sorpreso
piacevolmente. Sono anche stato contattato da un giornalista di
Kronen Zeitung a cui spiegherò che i buoi sono il simbolo della
nostra tradizione vignaiola, ai quali ho aggiunto la stele di
Boeli, un menhir del neolitico ritrovato vicino alla mia
vigna.".
"Mattia si sente come Davide contro Golia - interviene
l'avvocato Mauro Intagliata che lo tutela - sa di avere dalla
sua argomentazioni forti che possono spuntarla. Fino a metà
marzo abbiamo tempo per la conciliazione tra le parti e noi ce
la metteremo tutta, dopodiché sarà l'ufficio brevetti ad avviare
la procedura e a decidere sulla querelle". (ANSA).