(ANSA) - CAGLIARI, 19 NOV - Niente escursioni libere per i
croceristi. E la disposizione anti Covid danneggia i possibili
affari dei commercianti cagliaritani. Un vincolo da superare,
secondo il sindaco Paolo Truzzu e l'assessore al Turismo
Alessandro Sorgia. Per questo hanno inviato una lettera al
governatore Christian Solinas. Obiettivo: rimuovere il divieto.
"Anche alla luce dell'andamento della campagna vaccinale -
scrivono - e, soprattutto, della circostanza per cui tutti i
passeggeri (e i membri dell'equipaggio) delle navi da crociera
sono sottoposti a severi protocolli sanitari sia ai fini della
loro ammissione a bordo, sia durante lo svolgimento della
crociera. D'altra parte, non sembra accettabile la disparità di
trattamento normativo tra il settore del turismo crocieristico e
gli altri 'turismi'".
"Detto altrimenti - argomentano Truzzu e Sorgia - non è dato
sapere per quale ragione il turista (individuale o in gruppo),
che arriva in una qualsiasi destinazione con qualsivoglia mezzo
di trasporto, può muoversi liberamente ed effettuare visite ed
escursioni in autonomia, mentre tutto ciò è tuttora precluso per
i turisti che giungono in una destinazione portuale a bordo di
una nave da crociera". Il Comune sottolinea che altri Paesi come
Turchia, Montenegro e Grecia hanno già adottato misure meno
restrittive. Ora Cagliari chiede alla Regione un cambio di
rotta. (ANSA).