Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

I colori della tradizione per la Festa del Redentore

I colori della tradizione per la Festa del Redentore

Sfilata di cavalieri, amazzoni, 45 gruppi folk e 2mila figuranti

NUORO, 27 agosto 2023, 17:25

di Maria Giovanna Fossati

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

I colori dei preziosi costumi della tradizione, i monili ornamentali e gli amuleti, la musica, i canti e i balli, ma anche il portamento fiero della gente di Sardegna. Anche quest'anno gli elementi per rendere unica la 123esima Festa del Redentore di Nuoro c'erano proprio tutti.
    I gruppi flok e i figuranti arrivati da tutte le parti della Sardegna, hanno popolato le vie di Nuoro fino alla tribuna della autorità posizionata davanti alla chiesa delle Madonne delle Grazie, dove hanno dato vita alle esibizioni di canti e balli sardi. Una totale immersione nelle tradizioni.
    Il corteo partito da piazza Sardegna, si è snodato tra via Lamarmora e corso Garibaldi, fino a raggiungere la cattedrale di Santa Maria della Neve, dove il vescovo di Nuoro, Antonello Mura, ha benedetto i 45 gruppi folk e gli oltre duemila figuranti arrivati per l'evento.
    Nella città dei cori e dei canti polifonici, dove il poeta Salvatore Sini ha scritto "Non poto reposare", oltre ai costumi di tutta l'Isola, hanno sfilato anche un centinaio di cavalieri e amazzoni che hanno arricchito l'offerta della manifestazione che ha calamitato nel capoluogo barbaricino migliaia di turisti.
    La sagra del Redentore rappresenta il trionfo del folklore sardo. "Si rinnova una forte emozione con i valori della nostra identità, tra fede e festa popolare - ha detto il sindaco Andrea Soddu -. Oggi è il giorno della sfilata dei costumi tradizionali e del festival del folklore, martedì mattina invece sarà il momento della preghiera in cui ci si ritira alle pendici della Statua del Redentore dove verrà celebrata la santa messa".
    "Un momento propiziatorio di impegno della comunità per la pace e la prosperità nell'anno a venire - precisa il primo cittadino -. La festa è una boccata d'ossigeno per la nostra economia. Oltre ai tantissimi turisti, abbiamo la Dinamo Basket che si sta allenando in città e decine di squadre di pallamano.
    Stiamo calibrando anche l'offerta turistica, con la mostra di Matisse al Man, il museo della ceramica all'Isre e la piscina di Farcana, oltre agli altri attrattori già presenti come la casa museo di Grazia Deledda".
    Ad aprire la nuova edizione della sagra del Redentore, ieri sera, sono state le maschere tradizionali che hanno sfilato per le vie della città. E c'è attesa per il Festival regionale del folklore allo stadio Frogheri:"Nella danza, nei canti e nei colori dei costumi si libererà il sentimento di appartenenza tra le comunità che si esibiranno con gli strumenti della tradizione: le launeddas, i canti a tenores e i cori e l'organetto - ha rimarcato Giuliano Marongiu presentatore del Festival -. Tutto questo creerà un flusso efficace di dialogo tra la gente e i paesi della Sardegna".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza