Con il passaggio di tre consiglieri
di Azione all'opposizione, la maggioranza di centrosinistra nel
Consiglio regionale pugliese si assottiglia ma ha ancora ampi
margini per governare stabilmente. Assume però un ruolo quasi
decisivo il sostegno dei quattro consiglieri del M5S. Questa la
situazione numerica: su 50 eletti, compreso il presidente
Michele Emiliano, 30 sicuramente sono a sostegno della
maggioranza, conteggiando però anche i consiglieri del gruppo
Misto, Pierluigi Lopalco e Antonio Tutolo, che sino ad oggi
hanno votato con il centrosinistra. Da capire quale sarà la
posizione di Massimiliano Stellato, che nei giorni scorsi ha
lasciato i 'Popolari con Emiliano' per aderire a Italia Viva di
Renzi: nei suoi confronti non c'è stata una presa di posizione
da parte di Emiliano e dei gruppi di maggioranza come accaduto
con i tre consiglieri di Azione, gli ex Pd Fabiano Amati e
Ruggiero Mennea, e il civico Sergio Clemente. Se Stellato
dovesse dare appoggio al governo i voti salirebbero a 31. Il
primo banco di prova sarà l'approvazione del Bilancio a ridosso
di Natale.
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