(ANSA) - ROMA, 04 AGO - Firmato a Palazzo Vidoni il
protocollo d'intesa tra il ministro per la Pubblica
amministrazione Renato Brunetta e il presidente del Consiglio
nazionale dei commercialisti Massimo Miani, che impegna le parti
alla collaborazione tecnica e organizzativa per incrementare le
funzioni di ricerca del Portale del reclutamento, il nuovo
spazio virtuale, ma molto concreto, per l'incontro tra domanda e
offerta di lavoro pubblico. "L'obiettivo condiviso è quello di
individuare il maggior numero possibile di professionalità da
sottoporre alle procedure di selezione comparativa e pubblica
indette dalle pubbliche amministrazioni per reclutare il
personale necessario alla realizzazione dei progetti del Piano
nazionale di ripresa e resilienza", recita una nota. "Questo
Protocollo, dopo quello firmato il 16 luglio con
ProfessionItaliane che organizza circa 1,5 milioni di
professionisti iscritti agli Ordini, è un ulteriore importante
segnale per la nuova Pa, che deve rinnovarsi e riqualificarsi
per vincere la sfida dell'attuazione del Pnrr", ha sottolineato
il ministro.
"Il decreto sul reclutamento nella Pa, che è a un passo
dall'approvazione definitiva alla Camera, prevede un ampio
ventaglio di strumenti per assumere i profili utili al Pnrr, dai
contratti a tempo determinato agli incarichi professionali. Io
immagino un affiancamento che renda i progetti del Piano anche
luoghi di formazione: giovani tecnici neolaureati che lavorano
accanto a professionisti con anni di esperienza, assunti con
incarichi. Dal giorno successivo alla pubblicazione della legge
di conversione del decreto sulla Gazzetta Ufficiale, il Portale
sarà accessibile in via sperimentale per l'inserimento dei
curricula. Chiedo a voi commercialisti di partecipare al gioco
delle professionalità e della modernità. Con le vostre
competenze, potete rendervi protagonisti della ricostruzione del
Paese. Stiamo mettendo insieme il meglio della cultura
professionale italiana per formare il mercato del lavoro del
Pnrr", aggiunge. Per Miani "i commercialisti italiani si
impegnano a fornire il proprio contributo fattivo al
raggiungimento degli obiettivi fissati dal Pnrr, una sfida
epocale per il nostro Paese. Lo faremo mettendo a disposizione
della Pubblica amministrazione le tante e diversificate
competenze che caratterizzano la nostra professione, consapevoli
che questo sforzo rappresenta una grande opportunità di crescita
complessiva anche per la categoria, chiamata a profilarsi come
mai prima in una logica specialistica per cogliere al meglio le
importanti opportunità di lavoro che dal Piano scaturiranno", si
legge. (ANSA).