(ANSA) - ROMA, 22 SET - Il Comitato amministratore della
Gestione separata dell'Inpgi (Istituto di previdenza ed
assistenza della professione giornalistica) ha adottato ieri un
provvedimento di indirizzo agli uffici, con il quale sono state
definitivamente chiarite alcune modalità operative finalizzate
all'applicazione dei benefici previsti in tema di esonero
parziale del contributo soggettivo dovuto dagli iscritti. Nel
dettaglio, fa sapere la Cassa professionale privata,
dall'approfondimento che è stato fatto "è emerso che l'esonero
riguarda le sole somme dovute a titolo di contributo soggettivo
con scadenza di versamento entro l'anno 2021 - sia per quanto
riguarda, quindi, il contributo soggettivo minimo per l'anno
2021 che di quello dovuto a saldo per il 2020 - con esclusione,
invece, delle somme riferite al contributo integrativo e di
maternità".
La norma agevolativa per i lavoratori autonomi ed i liberi
professionisti (introdotta dalla Legge di Bilancio per l'anno in
corso, e modificata dal successivo decreto Sostegni, ndr)
inoltre, si ricorda, "prevede che la misura effettiva del
beneficio - che non potrà in ogni caso essere superiore
all'importo di 3.000 euro pro-capite - sarà determinata con
apposito decreto ministeriale, sulla base delle domande
complessivamente presentate entro la scadenza del 31 ottobre
2021". (ANSA).