(ANSA) - TRENTO, 23 MAR - "Il Pnrr viene influenzato
fortemente dal tema energetico e c'è anche il tema dei costi
delle opere, che oggi aumentano, come quelli delle materie
prime. Il Pnrr deve essere ricalibrato in qualche modo. Se si
volesse ragionare sull'impostazione iniziale per cui determinate
risorse andavano ad una certa parte del Paese andrebbe valutata
anche la capacità di mettere a terra le opere. Inoltre o si
ampliano i fondi rispetto ai 200 miliardi previsti oppure si
devono ridimensionare i progetti, perché oggi, con questi soldi,
non si fanno le stesse opere di sei mesi fa ". Lo ha detto a il
presidente della Provincia di Trento, Maurizio Fugatti,
intervistato durante un Forum ANSA.
Il presidente del Trentino ha ricordato che "il maggior
investimento è il collegamento nord-sud con il Tunnel del
Brennero e su questo noi abbiamo 930 milioni di euro investiti
sulla circonvallazione ferroviaria di Trento. C'è una forte
collaborazione tra Provincia, Rfi e Comune perché le risorse
sono importanti e stiamo lavorando in modo costante, anche con
delle criticità, perché il territorio deve essere
'accompagnato'. Però resta il fatto che il collegamento è anche
un aspetto di innovazione trasportistica, cioè togliere
autoarticolati dalle autostrade e metterli su rotaia ha una
valenza ambientale avveniristica e crediamo che questa
possibilità debba essere sfruttata", ha concluso Fugatti.
(ANSA).