(ANSA) - MILANO, 25 MAG - "Spero che questo flusso di soldi
che arriverà con il Pnrr serva per riscrivere la storia del
nostro Sud e che non finisca nelle mani dei mafiosi": lo ha
detto la sorella di Giovanni Falcone, Maria Falcone, durante il
convegno 'Il ruolo della finanza nella lotta alla mafia'
all'auditorium Giorgio Gaber di Milano.
L'auspicio è che il Pnrr "sia la base per creare sviluppo in
Sicilia". Perché "Giovanni - ha raccontato - diceva sempre che
per battere la mafia bisognava farlo nel campo culturale, perché
essa stessa è un fatto culturale".
Questo "lo abbiamo fatto - ha aggiunto - quello che non
abbiamo fatto è stato creare uno sviluppo adeguato nel
Meridione". A 30 anni dalla strage di Capaci è tempo di bilanci,
e secondo Maria Falcone "tanto abbiamo fatto e tanto significa
avere messo in carcere la maggior parte dei latitanti di Cosa
Nostra". E tanto "hanno fatto le forze di polizia - ha concluso
- che hanno continuato il loro lavoro sotto la spinta della
società civile". (ANSA).
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