(ANSA) - ROMA, 29 DIC - Il ministero dell'Ambiente e della
Sicurezza Energetica ha conseguito entro i tempi concordati con
l'Unione europea tutte le misure del Pnrr per l'anno 2022. Sono
stati messi in moto interventi per circa 6 miliardi di euro. Lo
annuncia il Mase in una nota. "La tutela ambientale è la
priorità del Pnrr. Sulla rivoluzione verde e sulla Transizione
ecologica sono state destinate le maggiori risorse, 70 miliardi
in tutto sui 235 del piano", ha precisato il ministro Pichetto.
"Gli interventi hanno riguardato i grandi temi dell'agricoltura
sostenibile, dell'economia circolare, della transizione
energetica, mobilità sostenibile e rigenerazione urbana, fino ai
provvedimenti in materia di risorse idriche e inquinamento, al
fine di migliorare la sostenibilità del sistema economico e
assicurare una transizione equa e inclusiva verso una società a
impatto ambientale pari a zero". "Come Mase e come Governo", ha
concluso il Ministro, " abbiamo fatto un importante passo avanti
lungo quella che è a pieno titolo la direttrice imprescindibile
del nostro sviluppo futuro".
In particolare, dopo le 11 milestone e target conseguiti nel
primo semestre di quest'anno, entro dicembre 2022 sono stati
raggiunti gli altri 9 obiettivi fissati nel Pnrr per il Mase.
Per quanto riguarda gli investimenti: - Isole verdi: approvata
la graduatoria per 200 milioni di euro di progetti relativi al
bando; - Rafforzamento delle smart grid: aggiudicati progetti
per 3,61 miliardi per l'aumento della capacità di rete per la
distribuzione di energia rinnovabile e l'elettrificazione dei
consumi energetici; - Interventi su resilienza climatica reti:
aggiudicati progetti per 500 milioni per migliorare la
resilienza della rete del sistema elettrico; - Tutela e
valorizzazione del verde urbano ed extraurbano: messa a dimora
di oltre due milioni di specie arboree e arbustive, superando il
target di un milione e 650 mila; - Promozione teleriscaldamento
efficiente: aggiudicati progetti per 200 milioni di euro per
realizzazione di nuove reti o ampliamento di quelle esistenti; -
Porti Verdi: aggiudicati progetti per una prima componente di
115 milioni di euro alle Autorità di sistema portuale; -
Riqualificazione dei siti orfani: adottato il piano d'azione.
Inoltre, per quanto riguarda le riforme, negli ultimi mesi
sono state adottate: Misure per garantire la piena capacità
gestionale per i servizi idrici integrati; Criteri Ambientali
Minimi per eventi culturali finanziati con fondi pubblici.
In parallelo, conclude la nota, il Mase ha accelerato negli
ultimi mesi anche le altre misure Pnrr che non prevedevano
scadenze europee a dicembre 2022, quali ad esempio quelle in
materia di idrogeno verde e di economia circolare. (ANSA).