(ANSA) - BOLOGNA, 31 GEN - Cresce del 4,7%, nel terzo
trimestre del 2022, il volume della produzione delle industrie
manifatturiere emiliano-romagnole trainate dalle esportazioni,
cresciute del 15,1%. E' quanto emerge dall'ultima indagine
congiunturale realizzata da Unioncamere e Camere di commercio
dell'Emilia-Romagna secondo cui prosegue "la ripresa" del
comparto, "seppur con un ritmo più contenuto dovendo affrontare
ulteriori difficoltà derivanti dai blocchi nelle catene di
fornitura internazionali e da una forte inflazione accesa dal
rincaro delle materie prime, soprattutto energetiche, aggravato
dall'invasione dell'Ucraina".
Guardando in particolare alle esportazioni queste ,nel terzo
segmento dell'anno da poco concluso, si sono attestate a quota
20.447,8 milioni - corrispondenti al 13,3% dell'export nazionale
- e hanno fatto segnare un incremento del 15,1%. Alla ripresa
dei valori delle esportazioni rilevate a prezzi correnti, viene
evidenziato dall'analisi, "ha contribuito notevolmente l'aumento
dei prezzi alla produzione dei prodotti esportati derivante dal
forte aumento delle materie prime e dei semilavorati". Tra
luglio e settembre, l'Emilia-Romagna è risultata la seconda
regione italiana per quota dell'export nazionale, preceduta
dalla Lombardia (25,7%) e seguita dal Veneto (13%)
Le imprese attive, a fine settembre 2022, risultavano 42.900
con una diminuzione corrispondente a 817 imprese pari all'1,9%
rispetto all'anno precedente. (ANSA).
Unioncamere E-R, +4,7% produzione industria 3/o trimestre 2022
Esportazioni crescono del 15,1%
