(ANSA) - PERUGIA, 03 OTT - "L'Umbria nel 2021 ha avuto una
crescita delle esportazioni del 23,4%, non solo superando la
media nazionale, che si è attestata su+18,2%, ma mostrandosi
come la regione dell'Italia centrale che in assoluto ha
presentato il maggior incremento percentuale delle vendite
all'estero": lo rileva il presidente della Camera di commercio
dell'Umbria Giorgio Mencaroni nel video il Punto del presidente.
Nell'ambito del quale ha tra l'altro annunciato che "nei
prossimi giorni si svolgerà Perugia la convention mondiale delle
Camere di commercio italiane all'estero (Ccie).
"Un dato positivo - afferma Mencaroni in una nota dell'ente -
emerge anche dal confronto tra il 2021 e il 2019, nel quale
l'Umbria presenta una crescita dell'export dell'8,62%. Quindi la
regione non solo ha raggiunto i livelli di esportazioni
pre-Covid, ma li ha superati di 8,62 punti percentuali. Un dato
che è estremamente importante sia per le piccole e medie imprese
della regione, sia per le grandi aziende. Sia le Pmi che le
grandi aziende hanno infatti dimostrato una grande vivacità e
raccogliendo un'importante attenzione sui mercati
internazionali. I successi umbri sul fronte delle esportazioni
sono proseguiti anche nel primo trimestre del 2022, anche se non
sappiamo, purtroppo, se di fronte all'evoluzione non positiva
dell'economia mondiale a causa di molteplici fattori, il trend
positivo possa essere confermato per tutto il 2022. Comunque,
nel primo trimestre dell'anno l'Umbria ha avuto una crescita
delle vendite all'estero del 13,5% in termine reali, ossia
depurando i dati dal marcato aumento dei prezzi che si è
verificato. Considerando il dato con l'aumento dei prezzi, ossia
considerandole a valori correnti, nel primo trimestre 2022 le
vendite all'estero della regione hanno segnato +35,4%. Tutto ciò
ovviamente ci riempie di soddisfazione. Ma il discorso non
finisce qui, perché le attività che si sono messe in piedi
guardano, tendenzialmente, a migliorare ulteriormente questi
dati positivi. E segnalo a questo proposito l'opportunità che si
presenta con la convention mondiale di Perugia delle Camere di
commercio italiane all'estero, con l'Umbria protagonista e che
punta l'attenzione sull'Umbria del futuro. Non a caso abbiamo
inserito, nel convegno che si terrà nella mattinata del 10
ottobre, una tavola rotonda dal titolo 'l'Umbria incontra il
Mondo: imprese e territorio di fronte alle nuove sfide dei
mercati', quindi coesione, innovazione, competenze per il futuro
del Made in Italy della nostra regione sui mercati
internazionali".
"Altro sforzo non da poco che è stato fatto dalla Camera di
commercio dell'Umbria - ha sostenuto ancora il presidente - è
che siamo tra i primi Enti camerali ad avere uno sportello di
Promos Italia, il Consorzio Nazionale al quale aderiscono alcune
Camere di commercio per l'internazionalizzazione e la promozione
sui mercati esteri delle imprese iscritte ai vari enti camerali.
Lo sportello è a disposizione di tutte le imprese umbre, che
possono chiedere informazioni, in prima istanza in modo
gratuito, e quindi operiamo per fare tutto ciò che è necessario
perché le aziende umbre possano adeguarsi ai mercati
internazionali. Ricordo inoltre che, tra le attività in
collaborazione con Promos Italia, ci sono "Inbuyer Turismo" in
cui l aziende, tramite una piattaforma digitale, possono
organizzare incontri con una selezione qualificata di buyer
esteri interessati ad avviare una partnership, e la
realizzazione di quattro webinar Paese, pensati per supportare
le imprese meno preparate all'export.
Un altro tema sul quale stiamo lavorando a fondo, e sul quale
uscirà a breve un bando della Camera, è quello della
Cybersecurity, perché le nostre aziende, specialmente chi lavora
attraverso l'e-commerce con i mercati internazionali, debbono
essere sicure di non essere attaccabili dai numerosi hacker che
sono in agguato".
"Un ultimo punto che desidero ricordare - ha affermato
Mencaroni - è che la Camera di commercio dell'Umbria è dotata
della certificazione dell'Enterprise Europe network (Een).
Dovrei dire 'ridotata', perché la Camera di Commercio di Perugia
era l'unica Camera che aveva la certificazione dell'Een, la rete
della Commissione europea per realizzare a livello locale le
politiche dell'Unione europea a supporto delle piccole e medie
imprese orientate ai mercati esteri. La rete può contare su 600
uffici nei 27 Paesi UE e 40 Paesi di corrispondenza e fornisce
gratuitamente assistenza personalizzata alle imprese, in
particolare alle Pmi, a consorzi e associazioni di imprese,
cluster, centri di ricerca e università, organizzazioni
pubbliche e private e ai suoi membri, finalizzata ad accelerarne
la crescita, sviluppare nuovi partenariati commerciali e
tecnologici, favorire la competitività e l'accesso al credito,
l'innovazione, la ricerca, la sostenibilità, la partecipazione a
programmi di finanziamento europei e il supporto
all'innovazione. E questo - ha concluso Mencaroni - è un
ulteriore elemento attraverso il quale si può agire sui mercati
internazionali a supporto dell'imprenditoria umbra". (ANSA).
Imprese: Mencaroni, export Umbria nel 2021 più media Italia
"Il maggiore area centrale" rileva presidente Camera commercio
