(ANSA) - CATANZARO, 27 SET - Cresce, nel secondo trimestre
2022, l'interscambio commerciale nel reggino. Lo rileva la
Camera di commercio secondo cu "i beni esportati dalla Città
metropolitana, infatti, assumono sul finire del II trimestre
2022, un valore pari a 91,9 milioni di euro (il 49,5% del valore
esportato dalla regione), mentre le importazioni, pari a 92,4
milioni di euro, rappresentano il 33,9% delle importazioni della
Calabria. Ciò determina un saldo di bilancia commerciale
sostanzialmente in equilibrio, pari a -0,5 milioni di euro.
"Rispetto al I trimestre 2022 - è detto in una nota dell'ente
camerale - le esportazioni reggine aumentano del +21,5%,
performance superiore sia all'intera Calabria (+8,3%) sia al
livello nazionale (+11,5%). Anche per quanto riguarda le
importazioni si registrano variazioni di segno positivo: il
valore dei beni importati aumenta del +20,3% a livello
provinciale, del +1,9% a livello regionale e del +10,3% a
livello nazionale. Rispetto al II trimestre 2021, il valore
delle esportazioni della Città Metropolitana aumenta del +5,3%,
del +17,2,% a livello regionale e del +22,2% a livello
nazionale. Al contempo, il ricorso all'import aumenta del
+42,9%, più che a livello regionale (+24,6%) e in linea a
livello nazionale (+45,8%). Le esportazioni e le importazioni
reggine sono in aumento nel I semestre 2022 rispetto allo stesso
semestre del 2021 del 24% e del 53,2% rispettivamente.
"L'andamento positivo dei flussi commerciali con l'estero -
afferma il presidente della Camera di commercio, Antonino
Tramontana - rappresenta un'iniezione di fiducia per l'economia
reggina ed è il segnale del dinamismo delle nostre imprese e
della loro capacità di reazione di fronte al perdurare della
crisi. Il nostro impegno a favore di queste imprese continuerà
nel percorso ormai consolidato del sostegno economico attraverso
il Bando Internazionalizzazione, dell'assistenza e della
formazione, dell'accompagnamento sui mercati esteri, della
promozione attraverso la Vetrina delle imprese esportatrici
della Città Metropolitana di Reggio Calabria".
Con riferimento al II trimestre 2022, le vendite oltreconfine
della Città metropolitana di Reggio Calabria riguardano
principalmente tre settori: la chimica (53,9 milioni di euro,
pari al 58,6% dell'export locale), l'alimentare (27,1 milioni di
euro di beni venduti all'estero, il 29,5%) e il settore della
gomma, plastica (3 milioni di euro, il 3,3%). Meno significativo
l'apporto alle vendite oltreconfine fornito da settori come
l'agricoltura e il legno (rispettivamente 2,2 e 1,3 milioni di
euro).
Il principale paese di sbocco per l'export reggino sono gli
Stati Uniti, cui sono destinati beni e servizi per un valore
pari a 11,3 milioni di euro (il 12,3% del valore
complessivamente esportato). A seguire troviamo le quote export
relative al mercato giapponese (7,8 milioni di euro, pari al
8,5% del totale), francese (7,6 milioni di euro, l'8,3%) e
olandese (6,1 milioni di euro, il 6,7%). Rilevanti anche le
quote export indirizzate verso la Germania (5,8 milioni di euro,
pari al 6,3%) e l'Arabia Saudita (4,7 milioni di euro, pari al
5,1%). (ANSA).