(ANSA) - BOLOGNA, 27 MAG - Sono aumentati dello 0,2%, nel
2021, gli addetti nelle imprese dell'Emilia-Romagna. E' quanto
emerge da uno uno studio di Unioncamere Emilia-Romagna secondo
cui sono risultate al lavoro nelle aziende regionali 1.711.841
persone, 3.963 in più rispetto al 2020 senza però recuperare il
livello del 2019 rispetto al quale si registra un calo
dell'1,1%. .
L'andamento complessivo dell'occupazione è stato determinato
dall'aumento dei dipendenti che sono saliti a 1.381.091 unità,
con un aumento di 6.195 addetti (+0,5%) che ha compensato la
riduzione degli indipendenti di 2.233 unità (-0,7% scesi a
quota 330.750). La quota dei dipendenti sul totale degli
addetti, ha raggiunto nel 2021 l'80,7% con un incremento di 2,6
punti percentuali rispetto a 5 anni prima.
Guardando ai diversi comparti emerge una certa
disomogeneità: l'occupazione nei servizi è cresciuta dello 0,6%
mentre nel commercio è calata dell'1,5% . Nelle attività di
alloggio e ristorazione si è registrato un calo de 5,8% e del
7,6% e in quelle artistiche, sportive, di intrattenimento e
divertimento del 6,5% mentre nell'aggregato del noleggio, delle
agenzie di viaggio e dei servizi di supporto alle imprese si è
avuto l'incremento degli addetti più consistente, pari al 16%.
In progresso del 4% gli addetti dei servizi di informazione e
comunicazione, de 7,3% quelli delle attività di direzione
aziendale e di consulenza gestionale mentre gli addetti delle
costruzioni sono saliti del'1,2% .
Sul fronte industriale, l'occupazione è calata,
complessivamente, dello 0,9%. In particolare nelle sole
attività manifatturiere si è registrata una crescita dello 0,1%
mentre sono risultate in frenata la moda nelle confezioni
(-5,2%) e nella pelletteria (-6,4%) e le industrie della
ceramica, laterizi e vetro (-2,5%) che hanno subito un sensibile
incremento dei costi dell'energia nella seconda metà del 2021.
In aumento dell'1,2%, infine, gli occupati in agricoltura.
(ANSA).