(ANSA) - PERUGIA, 26 OTT - Per le case antisismiche è "boom
di acquisti". Le agevolazioni del sisma bonus 110% sugli
acquisti fanno infatti "volare il mercato" e le richieste
"superano di gran lunga le offerte" secondo quanto emerge dal
Report della Borsa immobiliare della Camera di commercio
dell'Umbria.
Le caratteristiche degli immobili che rientrano nella
definizione di abitazioni antisismiche - spiega la Camera di
commercio in una nota - sono relative alle nuove realizzazioni a
seguito di una totale demolizione e ricostruzione di un
fabbricato con il permesso a costruire con la specifica di
ristrutturazione edilizia. Il beneficiario non deve fare nessun
intervento, a differenza degli altri Bonus ristrutturazione, ma
solamente acquistare la casa. Si tratta - prosegue la nota - di
una compravendita "normale", con un vantaggio economico
"importante", rappresentato da un importo massimo di 96.000,00
euro di detrazione fiscale al 110%.
Mauro Cavadenti Gasperetti illustra un esempio pratico di
acquisto con sconto in fattura. "Per una compravendita di euro
250.000,00 - spiega -, l'acquirente avrà diritto ad accedere
alla detrazione del 110%, se, in sede di regolamentazione del
prezzo, emergerà l'ammontare della detrazione (105.600,00 euro
costituente il 110% di 96.000 euro) la quale tuttavia costituirà
solo per 96.000,00 euro la parte di prezzo "scontato" a favore
dell'acquirente (mentre la differenza di 9.600,00 euro andrà a
beneficio dell'impresa venditrice) dando atto delle modalità di
pagamento della residua parte del prezzo (154.000,00 euro) nel
rispetto delle regole stabilite dal DL 223 del 4 luglio 2006 e
specificando, per la parte di prezzo che rientra nel superbonus,
che non vengono evidenziati mezzi di pagamento in quanto importo
rientrante nello sconto in fattura. Quindi l'acquisto sarà
effettuato per 250.000 euro mentre l'acquirente pagherà
effettivamente euro 154.000: un vero e proprio contributo a
fondo perduto".
L'acquisto della casa di nuova costruzione - ricorda ancora la
Camera di commercio - è il sogno di tutti gli acquirenti
interessati ai vantaggi che offrono le moderne tecniche
costruttive: elevata resistenza antisismica, isolamento
acustico, alta efficienza energetica e ampia possibilità di
personalizzazione.
Secondo Cavadenti Gasperetti, "l'agevolazione relativa
all'acquisto di case antisismiche ha permesso la
ristrutturazione e riqualificazione di fabbricati fatiscenti ,
ha incentivato l'acquisto grazie alla detrazione fiscale di
96.000,00 euro e ha velocizzato le vendite". "Il monitoraggio su
due cantieri per un totale di 20 appartamenti - ha aggiunto - ha
evidenziato la vendita su carta (prima dell'inizio dei lavori )
per un 40% e il restante 60 % è stato compromesso molto prima
della fine dei lavori".
La vendita di immobili di nuova costruzione, oggi, è
maggiormente garantita dalla legge che obbliga la stipula del
preliminare tramite notaio con la conseguenza che il contratto
sia trascritto e opponibile a terzi. Tutti gli acconti devono
essere garantiti da idonea fideiussione, sempre verificata e
consegnata al notaio. La scadenza del bonus acquisto di case
antisismiche al 30/06/2022 , blocca qualsiasi nuova iniziativa
immobiliare e dato che sono molti i cantieri che potrebbero
essere attivati speriamo nella proroga al 2023 in linea con gli
altri bonus.
I prezzi delle nuove abitazioni sono stati pubblicati, la
scorsa settimana, dalla Borsa immobiliare dell'Umbria nel
listino per il terzo trimestre 2021. Nei comuni di Perugia e
Terni i valori massimi della regione con euro 2.500,00/mq,
seguono Assisi, Foligno e Città di Castello con euro 2.200/mq,
Bastia Umbra e Corciano al terzo posto con euro 2.100/mq, mentre
gli altri comuni hanno quotazioni al di sotto dei 2.000 euro/mq.
La Borsa immobiliare dell'Umbria, nelle note di presentazione
del Listino, precisa che la domanda relativa al residenziale è
in "lieve aumento" e sono privilegiati gli immobili con
rifiniture di pregio, antisismici, a basso consumo energetico e
dotati di ampi spazi esterni (terrazzi, giardini).
L'offerta rimane "stazionaria con un lieve aumento" dei prezzi
sulle nuove costruzioni.
Per Cavadenti Gasperetti "il settore immobiliare rimane un
punto di riferimento e un elemento trainante dell'economia
Umbra, una piacevole vivacità che la Borsa Immobiliare
dell'Umbria aveva anticipato l'anno scorso e che consente di
fare previsioni basate sulla crescita". (ANSA).