UniCredit e Sace hanno perfezionato
un'operazione di finanziamento da 15 milioni di euro, assistita
all'80% dalla Garanzia Green di Sace, a beneficio di Sintesi e
Ricerca, impresa torinese attiva nella produzione di cere
industriali. L'operazione è destinata al potenziamento
dell'apparato produttivo di Santena (Torino) e in particolare
alla costruzione di nuovi impianti di purificazione delle cere.
La purificazione avverrà attraverso un processo proprietario
basato sull'impiego di idrogeno che permetterà di: migliorare il
processo di purificazione delle cere ottenendo livelli di
purezza attualmente non disponibili sul mercato; di aumentare
sensibilmente la capacità produttiva degli impianti; in una
prima fase, grazie all'utilizzo di idrogeno da fonte
tradizionale, ridurre ulteriormente il consumo energetico e di
conseguenza l'impronta di carbonio dei processi per poi,
passando all'utilizzo di idrogeno da fonte rinnovabile, azzerare
sia l'impronta di carbonio che l'impatto ambientale dei processi
di purificazione.
"Prosegue con determinazione il nostro impegno a sostegno
della transizione verso un'economia più attenta alle tematiche
della sostenibilità, anche ambientale" sottolinwa Paola
Garibotti, responsabile regionale Nord Ovest di UniCredit.
"Siamo molto soddisfatti di aver concluso con successo questa
nuova e importante operazione con un partner storico come
UniCredit. L'attenzione alle tematiche Esg è per noi centrale:
in un momento così delicato a livello mondiale, la sfida
quotidiana è promuovere uno sviluppo sostenibile, che non solo
punti a preservare l'ambiente ma tuteli anche e soprattutto le
persone e la società" commenta Giuseppe Ambroggio presidente e
socio fondatore di Ser.
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