Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Caro prezzi: Unc, per famiglie piemontesi stangata 1400 euro

Caro prezzi: Unc, per famiglie piemontesi stangata 1400 euro

Aumento bollette energetiche costerà in media 400 euro

TORINO, 25 gennaio 2022, 11:54

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Il caro-prezzi costerà alle famiglie piemontesi 1400 euro, in media, nel solo anno 2022, per cibo, utilities e trasporti. Lo rivela uno studio condotto dall'avvocato Patrizia Polliotto, presidente dell'Unc (Unione nazionale consumatori) Piemonte.
    "Il caro bollette e l'inflazione riducono la capacità di spesa dei piemontesi in crisi - è l'analisi dell'avv. Polliotto - La guerra energetica in atto produce un aumento del 60% dei costi di luce e gas a carico dei consumatori, con un aggravio che rischia anche di superare quota 400 euro a nucleo familiare.
    Senza contare l'incremento del costo dei carburanti, con un aggravio di spesa medio del 35%.
    Per quanto riguarda il 'carrello della spesa', "ci finiscono sempre di più - si legge nello studio della presidente regionale di Unc - uova, olio, farine e lievito che, nonostante il rialzo dei prezzi, consentono la preparazione domestica di più alimenti con un maggior risparmio globale mensile. In calo invece gli acquisti di pasta, pesce e frutta".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza