(ANSA-afp) - L'AJA, 28 NOV - L'invasione russa dell'Ucraina
ha aumentato la minaccia dell'uso di armi di distruzione di
massa, comprese le munizioni chimiche. Lo ha detto oggi Fernando
Arias, direttore generale dell'Organizzazione per la proibizione
delle armi chimiche (Opac) che continua a monitorare da vicino
la situazione in Ucraina. "La situazione in Ucraina ha
nuovamente accresciuto la reale minaccia rappresentata dalle
armi di distruzione di massa, comprese le armi chimiche", ha
precisato Arias durante l'incontro presso la sede
dell'organizzazione a L'Aja, nei Paesi Bassi. "Ciò ha esacerbato
le tensioni esistenti a un punto tale che non si può più dare
per scontata l'unità della comunità internazionale sulle sfide
globali comuni relative alla sicurezza e alla pace
internazionali", ha aggiunto. Le organizzazioni internazionali
per il disarmo come l'Opac, vincitrice del premio Nobel per la
pace nel 2013, "sono ormai diventate luoghi di confronto e
disaccordo", ha lamentato Arias. (ANSA-afp).
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