Covid: Sebastiani (Cnr), crescita in tre quarti dell'Europa
Esponenziale in Grecia, Danimarca e Olanda,In UK stop a frenata
15 luglio, 13:55Lo indica l'analisi del matematico Giovanni Sebastiani, dell'Istituto per le Applicazioni del Calcolo 'Mauro Picone' del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr-Iac). In Danimarca c'e' una crescita esponenziale dell'incidenza, con un tempo raddoppio degli incrementi di circa 8 giorni, ma servono altri 7 giorni per una stima più attendibile", rileva l'esperto. In Grecia il tempo di raddoppio degli incrementi è di circa 6 giorni e l'Olanda ha registrato ogni giorno un "aumento progressivo rispetto al giorno precedente con un tempo di raddoppio degli incrementi di circa due giorni, anche se negli ultimi tre giorni è in corso una decrescita". In dieci Paesi l'incidenza è in una fase di crescita molto lenta o iniziale. Si tratta di Albania, Bosnia, Croazia, Repubblica Ceca, Kosovo, Germania, Moldavia, Turchia, Macedonia e Serbia, mentre l'incidenza è in decrescita molto lenta in Bulgaria, Romania, Ungheria, Polonia, Lituania, Lettonia, Slovacchia e Ucraina. Sarebbe interessante indagare sulle cause della presenza di questo blocco geografico di 18 Stati. In Svezia l'incidenza è in diminuzione. Si registra inoltre una fase di stasi in Norvegia e Islanda e la crescita sta frenando in Russia, dove, in base al trend, e' previsto un picco entro una settimana. Ecco di seguito i valori attuali dell'incidenza media nei Paesi europei: il valore maggiore si registra in Gran Bretagna, con 323 casi a settimana ogni 100.000 abitanti; Olanda (247), Portogallo (176), Spagna (166), Lussemburgo (136), Grecia (134), Russia (116), Irlanda e Danimarca (77d), Belgio (70), Bielorussia (66), Turchia (45), Francia (38), Finlandia ( 28), Montenegro (24), Svizzera (23), Norvegia (22), Estonia (21), Slovenia, (19), Svezia (16), Ucraina e Lettonia (15), Italia, Repubblica Ceca e Croazia (13), Lituania (12), Moldavia e Austria (11), Serbia (8), Germania e Bulgaria (6), Kosovo (5), Bosnia e Macedonia (4), Slovacchia e Ungheria (3), Albania e Romania (2), Polonia (1), Islanda (0).
(ANSA).