Cinema: Bogre, viaggio nella storia eresia europea Medioevo
Regia di Fredo Valla, su Catari e Bogomìli, su schermo a Trieste
17 giugno, 17:43L'autore lo presenterà dialogando con il giornalista e scrittore Paolo Rumiz. "In lingua d'oc 'bogre' significa bulgaro - spiega il regista - ma da secoli la parola ha assunto il significato di inetto, babbeo, colui che maschera la verità. Dal XII secolo 'bogre' divenne un insulto diretto ai Catari d'Occitania, assimilati al movimento dei Bogomìli bulgari, da cui il catarismo occidentale derivava". Il film, con la partecipazione di Giovanni Lindo Ferretti e Olivier de Robert e con Muriel Batbie-Castell, Gérard Zuchetto, Alain Vidal, Luca Occelli, Dario Anghilante, è stato girato attraverso Bulgaria, Italia, Occitania, Bosnia e in cinque lingue (bulgaro, francese, occitano, italiano e bosniaco). Ricostruisce le relazioni tra i due movimenti ereticali attraverso i Blacani, l'Italia e la Francia, ed è prodotto da Chambra d'Oc - IncandenzaFilm - Lontane Province Film con il sostegno di diversi partner. Quella di Catari e Bogomìli, ha commentato Valla "è una vicenda estirpata dai libri di storia, ma che, purtroppo, ritorna puntuale nel corso dei secoli". Il regista, che ha collaborato con Pupi Avati alla realizzazione di diversi documentari televisivi, ha firmato, tra i suoi ultimi lavori, "Più in alto delle nuvole", sull'impresa del primo trasvolatore delle Alpi nel 1910, Géo Chavez, e "Non ne parliamo di questa guerra", dedicato agli ammutinamenti dei militari italiani durante la Grande Guerra. (ANSA).