Il porto di Venezia, come parte
della comunità portuale italiana guidata da Assoporti e in
rappresentanza del Sistema Logistico Veneto, ha presentato il
sistema logistico veneto alla fiera biennale
Transport&Logisticdi Monaco, una vetrina preziosa per gli scali
lagunari e un'occasione per interagire a livello di sistema
Paese e di cluster logistico regionale con i partner
internazionali. Il confronto, organizzato dalla Camera di
Commercio italo-tedesca, ha visto dialogare il presidente
dell'Autorità di Sistema Portuale veneta Fulvio Lino Di Blasio,
assieme ai colleghi dei porti di Trieste e Genova, con vertici e
responsabili logistici di alcune primarie aziende tedesche sul
tema del consolidamento delle catene logistiche. Nel corso di un
approfondimento, Fulvio Lino Di Blasio, Presidente dell'Autorità
di Sistema Portuale, ha descritto agli operatori alcune novità
quali il nuovo terminal Carbones e la piattaforma intermodale
offerta da Tencara. Sul fronte dei servizi, il rafforzamento dei
collegamenti intermodali Grimaldi sulla linea
Venezia-Bari-Patrasso, il nuovo collegamento ferroviario con l'
Austria con una frequenza di tre convogli a settimana e, in
generale, il potenziamento in corso delle infrastrutture e dei
servizi ferroviari dello scalo. L' attenzione si è rivolta anche
al ruolo del porto veneziano nel contesto delle iniziative
"solidarity lane" e "rebuild Ukraine" mirate rispettivamente a
supportare l'export della produzione agricola e la ricostruzione
dell'Ucraina. Per Di Blasio "quello della fiera di Monaco è un
palcoscenico ideale per creare nuove connessioni, scambiare
buone pratiche sull'innovazione e la sostenibilità e per dar
vita ad occasioni di crescita economica ed occupazionale a
beneficio di tutto il territorio regionale, un'area che ospita
un formidabile sistema logistico che unisce snodi Core e
Comprehensive all'interno della Rete Transeuropea dei Trasporti
e che vuole essere sempre più centrale nelle politiche di
sviluppo europee".
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