(ANSA) - PECHINO, 16 SET - La Cina ha criticato duramente la
lettera del premier sloveno Janez Jansa, il cui Paese detiene la
presidenza di turno della Ue, inviata il 13 settembre ai leader
europei sollecitando l'Ue a schierarsi contro le pressioni e le
minacce commerciali di Pechino e a favore della Lituania che ha
permesso a Taiwan di aprire a Vilnius un 'Ufficio di
rappresentanza di Taiwan', un'ambasciata de facto. "La Cina
esorta la Slovenia e l'Ue a prendere una posizione corretta e
obiettiva sulle questioni relative a Taiwan e a non usare il
tema per creare nuovi problemi alle relazioni Cina-Ue", ha detto
il portavoce del ministero degli Esteri, Zhao Lijian. Pechino si
oppone a ogni mossa che implichi che Taiwan, considerata una
provincia ribelle, sia considerata come un Paese invece che
parte della Cina. Il ministero degli Esteri di Taiwan, invece,
ha accolto con favore la mossa slovena, osservando in una nota
che "si può vedere come il sostegno del campo democratico
internazionale per i Paesi di Taiwan e Lituania sta diventando
sempre più forte". La disputa della Cina con la Lituania si è
trascinata anche negli Stati Uniti dove il consigliere per la
Sicurezza nazionale Jake Sullivan ha parlato lunedì con la
premier lituana Ingrida Simonyte, assicurando il sostegno di
Washington nella controversia. Nella sua lettera, infine, Jansa
ha definito "riprovevole" la decisione della Cina di ritirare il
suo ambasciatore in Lituania, considerata una mossa in grado di
danneggiare le relazioni Ue-Cina. (ANSA).
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