A Skopje vertice regionale dei Balcani occidentali
Per l'iniziativa Brdo-Brioni.Prospettive integrazione Ue
11 settembre, 11:45
(ANSA) - SKOPJE, 11 SET - L'accelerazione dell'allargamento e
le prospettive di integrazione nell'Unione europea dell'intera
regione dei Balcani occidentali sono i temi al centro di un
nuovo vertice del cosidetto Processo di Brdo-Brioni in programma
oggi a Skopje. Insieme al padrone di casa, il presidente della
Macedonia del Nord Stevo Pendarovski, sono presenti i leader
della regione, a cominciare dai presidenti di Croazia e
Slovenia, Paesi promotori dell'iniziativa e già membri della Ue
- Zoran Milanovic e Natasha Pirc Musar. Con loro è stata
annunciata la partecipazione dei presidenti di Serbia Aleksandar
Vucic, Montenegro Jakov Milatovic, Albania Bajram Begaj, Kosovo
Vjosa Osmani e dei tre componenti della presidenza bosniaca -
Zeljko Komsic, Denis Becirovic e Zeljka Cvijanovic. In agenda al
tempo stesso le conseguenze del conflitto armato russo-ucraino,
la crisi energetica, i cambiamenti climatici e le migrazioni di
giovani dai Paesi della regione. L'iniziativa Brdo-Brioni prese
il via nel 2010 quando gli allora premier croato e sloveno,
Jadranka Kosor e Borut Pahor, dopo la firma di una intesa per la
soluzione di una controversia frontaliera bilaterale sulla base
di un arbitraggio, decisero di porre tale accordo quale esempio
per le dispute fra gli altri paesi dei Balcani occidentali,
auspicando al tempo stesso tempi più rapidi e procedure meno
complesse nel processo di allargamento dell'Unione. Dal 2013 i
vertici del processo di Brdo-Brioni si tengono con cadenza
annuale in uno dei Paesi della regione. (ANSA).