L'accordo fornisce un quadro giuridico per l'invio di unità del corpo permanente di Frontex per sostenere le autorità macedoni nelle attività di gestione delle frontiere e per rispondere alle sfide migratorie e di sicurezza lungo la rotta dei Balcani occidentali. Le attività operative congiunte potranno essere avviate su richiesta delle autorità macedoni sulla base di un piano operativo. Il personale deve rispettare appieno i diritti fondamentali e prestare particolare attenzione ai gruppi vulnerabili. Il responsabile dei diritti fondamentali di Frontex monitorerà le attività operative e potrà effettuare visite in loco. A ciascuna attività operativa, inoltre, sarà assegnato almeno un responsabile dei diritti fondamentali. L'accordo entrerà in vigore due mesi dopo che l'Ue e la Macedonia del Nord avranno notificato il completamento delle procedure interne di ratifica.
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