(ANSA) - SKOPJE, 27 OTT - L'impegno della Macedonia del Nord
per il positivo completamento del processo di screening, quale
prima tappa del negoziato di adesione alla Ue, è stato
sottolineato dal presidente Stevo Pendarovski, che in serata ha
incontrato a Skopje la presidente della commissione Ue Ursula
von der Leyen. Il presidente ha ringraziato per il sostegno di
Bruxelles al cammino europeo della Macedonia del Nord e del
resto dei Balcani occidentali, che a suo dire ha un impatto
positivo sull'agenda di riforme e sull'atteggiamento dei popoli
della regione nei confronti dell'Unione europea. Il Paese ex
jugoslavo ha avviato il negoziato di adesione alla Ue lo scorso
luglio, dopo un lungo blocco attuato dalla vicina Bulgaria a
causa di una disputa di carattere storico e di identità
nazionale. Tra i temi del colloquio fra Pendarovski e von der
Leyen anche il conflitto armato russo-ucraino e le pesanti
conseguenze sul piano economico ed energetico. Von der Leyen,
che a Skopje ha cominciato un giro nella regione, ha incontrato
anche il premier macedone Dimitar Kovacevski e il ministro
dell'interno Oliver Spasovski. E' stato firmato un accordo per
il dispiegamento di personale Frontex a protezione dei confini
macedoni, con la presidente della commissione Ue che ha
annunciato aiuti a Skopje per 80 milioni di euro per far fronte
alla crisi energetica. Domani von der Leyen proseguirà il suo
tour nei Balcani con tappe a Pristina e Tirana, mentre venerdì
sarà a Belgrado e Sarajevo, per concludere la sua missione il
giorno dopo a Podgorica. L'obiettivo di fondo è ribadire il
sostegno alla prospettiva europea della regione, lanciare
messaggi di solidarietà anche sul piano finanziario e
sollecitare a una soluzione pacifica e negoziale delle numerose
dispute bilaterali, a cominciare dalla crisi del Kosovo. (ANSA).
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