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Mittelfest, ponte tra popoli in scenario sconvolto da guerra
Focus situazione internazionale a inaugurazione oggi a Cividale
23 luglio, 18:57
(ANSA) - CIVIDALE DEL FRIULI, 23 LUG - In uno scenario
internazionale sconvolto dal conflitto in Ucraina, un festival
come il Mittelfest può avere la forza di proporsi come "ponte
tra i popoli, fucina di nuove visioni e nuove opportunità di
coesione, a fronte a quell'inaspettato che fa paura". Si è
aperta con questa riflessione il 31/o Mittelfest, sul tema
"Imprevisti", scelto dal direttore artistico Giacomo Pedini.
Dopo gli spettacoli di ieri, la cerimonia inaugurale del festival internazionale di arte e cultura ha visto la partecipazione, tra gli altri, dell'assessore regionale del Fvg alla Cultura Tiziana Gibelli e del sindaco di Cividale Daniela Bernardi.
"Quando abbiamo presentato il tema Imprevisti lo scorso novembre - ha detto il presidente del Mittelfest Roberto Corciulo - pensavamo agli ultimi anni che abbiamo vissuto, caratterizzati da una pandemia che ha minato certezze e modificato abitudini e regole. In uno scenario in cui l'imprevisto è ancora più attuale, Mittelfest ha la grande responsabilità di rappresentare l'immagine di una nuova Europa e di un rinnovato ruolo strategico del Friuli Venezia Giulia".
Pedini ha spiegato che "Mittelfest è un unicum perché promuove l'incontro tra Italia e Mitteleuropa, quattro collaborazioni con Austria, Paese ospite dell'edizione 2022, Svizzera, Lituania e Grecia, in un dialogo culturale verso GO2025, Gorizia-Nova Gorica capitale europea della cultura".
Fino al 31 luglio arriveranno al Mittelfest 28 i progetti artistici provenienti da 15 Paesi, di cui 20 prime assolute o nazionali e 10 produzioni/coproduzioni. Domani sarà proposto lo spettacolo "Kuku" di Anatoli Akerman, uno dei più celebri clown al mondo, e la prima assoluta di "Il silenzio in cima al mondo", spettacolo in musica e parole sulla vita del portiere friulano Dino Zoff, che quest'anno compie 80 anni. Il testo è di Giuseppe Manfridi, le musiche sono di Cristian Carrara e Marco Attura, in parte eseguite da un ensemble anche durante la cerimonia inaugurale. In scena ci sarà anche l'attrice Pamela Villoresi.
(ANSA).
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Dopo gli spettacoli di ieri, la cerimonia inaugurale del festival internazionale di arte e cultura ha visto la partecipazione, tra gli altri, dell'assessore regionale del Fvg alla Cultura Tiziana Gibelli e del sindaco di Cividale Daniela Bernardi.
"Quando abbiamo presentato il tema Imprevisti lo scorso novembre - ha detto il presidente del Mittelfest Roberto Corciulo - pensavamo agli ultimi anni che abbiamo vissuto, caratterizzati da una pandemia che ha minato certezze e modificato abitudini e regole. In uno scenario in cui l'imprevisto è ancora più attuale, Mittelfest ha la grande responsabilità di rappresentare l'immagine di una nuova Europa e di un rinnovato ruolo strategico del Friuli Venezia Giulia".
Pedini ha spiegato che "Mittelfest è un unicum perché promuove l'incontro tra Italia e Mitteleuropa, quattro collaborazioni con Austria, Paese ospite dell'edizione 2022, Svizzera, Lituania e Grecia, in un dialogo culturale verso GO2025, Gorizia-Nova Gorica capitale europea della cultura".
Fino al 31 luglio arriveranno al Mittelfest 28 i progetti artistici provenienti da 15 Paesi, di cui 20 prime assolute o nazionali e 10 produzioni/coproduzioni. Domani sarà proposto lo spettacolo "Kuku" di Anatoli Akerman, uno dei più celebri clown al mondo, e la prima assoluta di "Il silenzio in cima al mondo", spettacolo in musica e parole sulla vita del portiere friulano Dino Zoff, che quest'anno compie 80 anni. Il testo è di Giuseppe Manfridi, le musiche sono di Cristian Carrara e Marco Attura, in parte eseguite da un ensemble anche durante la cerimonia inaugurale. In scena ci sarà anche l'attrice Pamela Villoresi.
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