(ANSA) - CAMPOBASSO, 18 MAR - "È il finale conclamato del
fallimento di un'intera coalizione. Ora, il centrodestra
regionale lasci le istituzioni che non ha saputo amministrare.
La parola ai molisani". Così il capogruppo del Pd alla Regione
Molise, Micaela Fanelli, commenta le dimissioni del presidente
Donato Toma dalla carica di commissario della Sanità.
"Hanno voluto pervicacemente che Toma diventasse commissario
- aggiunge Fanelli - affermando che solo così si sarebbero
potuti risolvere i problemi della sanità molisana. Che invece si
sono aggravati enormemente. Per questo ero contraria alla sua
nomina. Era scontato, fin dall'inizio, che finisse male".
L'esponente dell'opposizione infine conclude: "Ci vuole
competenza, ci vuole pazienza, ci vuole umiltà. Nessuna di
queste caratteristiche c'era e c'è in capo al presidente del
centrodestra. La mia non era una contrarietà di principio fra le
cariche di Governatore e Commissario, era specifica, riferita a
lui. Le argomentazioni stamani addotte da Toma vanno chiamate
col loro nome: scuse. Le stesse che dovrebbe ad ognuno dei
cittadini molisani. Toma vada via, ma non prima di aver chiesto
scusa". (ANSA).