Percorso:ANSA > Mare > Porti e Logistica > Logistica e digitalizzazione, accordo porto Genova-Dp World

Logistica e digitalizzazione, accordo porto Genova-Dp World

E' il primo in Italia firmato dal colosso degli Emirati

18 maggio, 11:30
(ANSA) - GENOVA, 13 MAG - "Dp World è molto forte nello sviluppo del Port Community System, che è un modo di gestire digitalmente tutte le transazioni che avvengono in uno scalo, dalle navi ai treni ai mezzi pesanti, e poi stanno sperimentando una soluzione per gestire le banchine non solo in orizzontale ma anche sfruttando l'altezza". Il Presidente dell'Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale, Paolo Emilio Signorini, presenta così la collaborazione con DP World di Dubai, principale operatore logistico portuale degli Emirati Arabi che gestisce ogni anno 80 milioni di teu, siglato con il manager di Dp World Simon Pituot. Le parti hanno firmato un memorandum di collaborazione che ha come obiettivo principale lo sviluppo della filiera trasportistica, logistica e industriale di tutto il sistema portuale. E' il primo accordo che il colosso arabo sigla in Italia. "C'è un enorme potenziale da sviluppare e integrare nelle infrastrutture logistiche e commerciali di Genova - ha sottolineato Pituot - così da favorire enormi vantaggi economici. Vogliamo condividere la nostra competenza nella creazione di soluzioni più intelligenti, sostenibili e innovative nella logistica per supportare Genova nella sua posizione strategica e aumentare i flussi commerciali".

L'intesa arriva dopo la missione della Regione Liguria a Expo. "Questo è uno dei più importanti frutti della missione", ha detto il governatore Giovanni Toti. Per il sindaco Marco Bucci, la collaborazione "dimostra come il porto di Genova voglia continuare ad essere la porta da sud verso i mercati dell'Europa".

L'accordo, favorito dal rapporto che DP World ha con il gruppo Messina, il carrier che collega il sud Europa con gli Emirati.

"Stanno investendo molto, oltre che nei terminal, anche nella logistica, nei collegamenti ferroviari - spiegano Stefano e Ignazio Messina -. Dp World ha apprezzato come Genova possa rappresentare la porta d'ingresso a sud per il bacino dell'Europa. Il gruppo, che ha 15 mila dipendenti, ha parlato di 8 miliardi di asset in Europa. Al momento nulla in Italia ma valutano investimenti da qui al 2024". (ANSA).

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA