Percorso:ANSA > Mare > Porti e Logistica > Covid: porti Genova, canoni demaniali ridotti di 2,3 milioni

Covid: porti Genova, canoni demaniali ridotti di 2,3 milioni

Primo comitato 2021 e nuovi ingressi. A lavoro portuale 3,9 mln

03 maggio, 20:40

Sostegno ai concessionari con la riduzione dei canoni per un importo complessivo di 2,3 milioni per le imprese che hanno subito un calo delle movimentazioni superiori al 20% rispetto al 2019, l'anno pre-Covid, e un contributo di 3,9 milioni di euro alle compagnie per le giornate di lavoro mancate nel 2020. Sono le misure varate dall'Autorità di sistema portuale del Mar Ligure Occidentale (Genova, Savona e Vado Ligure) nella prima riunione del Comitato di gestione dell'anno, che ha nominato anche i nuovi componenti: Andrea La Mattina indicato dalla Regione Liguria, Giorgio Carozzi dal Comune di Genova e Rino Canavese dal Comune di Savona. "La gestione finanziaria 2020 è stata influenzata dalla grave crisi economica che si è determinata a seguito della diffusione della pandemia Covid-19" informa una nota a proposito del bilancio consuntivo 2020 approvato dall'ente chiuso con 323 milioni e 146 mila euro di entrate (di cui 100 milioni entrate correnti derivanti da entrate tributarie per il 43,78% e canoni demaniali per il 33,67%) e uscite per 286 milioni e 878 mila. Nel 2020 sono diminuite le spese per gli organi dell'ente, sono rimaste costanti quelle del personale e solo salite del 3,87% quelle per servizi, legate soprattutto alle misure anti Covid. Per quanto riguarda gli investimenti, nel 2021 si completerà il programma di investimenti urgenti adottato in risposta al crollo del ponte Morandi. (ANSA).

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA