Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Expo Dubai: da Marche tessuto 'nuvola' che veste promenade

Economia & Territorio

Expo Dubai: da Marche tessuto 'nuvola' che veste promenade

Numanese "i-Mesh", copertura resiste a tempeste di sabbia

NUMANA, 30 ottobre 2021, 13:11

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

   I-Mesh, una giovane azienda marchigiana di Numana (Ancona), ha realizzato la copertura della promenade di Expo 2020 Dubai negli Emirati Arabi Uniti. Ha utilizzato 2,7 km di tessuto tecnico per l'architettura - superficie totale di 52.500 mq - realizzato in Italia: è un materiale tessile high-tech e green, più performante, sostenibile e versatile per il clima locale; ha superato il test di resistenza a una tempesta di sabbia, rimanendo intatto, senza tagli, e resistendo alla forza di vento e sabbia, grazie alla sua leggerezza e alta tecnologia.
    Il tema di Expo 2020 - 1 ottobre 2021- 31 marzo 2022 - è "Connecting Minds, Creating the Future" e "collegare le menti, creare il futuro" è la 'filosofia' di Alberto Fiorenzi, fondatore di i-Mesh: partendo dalla propria esperienza nel settore aerospaziale e nautico, ha creato un nuovo materiale per l'architettura, molto performante pensato in ottica di circolarità e massima personalizzazione". Una sorta di eterea 'nuvola' traslucida che protegge dal caldo durante il giorno e si trasforma in un schermo di proiezione la notte. Il tessuto è caratterizzato dai motivi di una moderna 'Mashrabiya', schermo traforato tradizionalmente usato nell'architettura dei Paesi arabi. Le coperture in i-Mesh sono state progettate dallo studio tedesco Werner Sobek che ha scelto poi di utilizzare questo innovativo made in Italy per realizzarle. L'effetto sulla promenade è di un "vedo non vedo", grazie alla leggerezza e trasparenza del tessuto applicato per la prima volta su grande scala urbana: copre le passerelle principali che collegano le aree di Expo Dubai, non impedisce la visione del cielo e il passaggio dell'aria, ma respinge le radiazioni solari dando una sensazione di comfort, mantenendo un microclima piacevole.
    La sfida è stata realizzare 2,7 km di coperture retrattili per un totale di 52.500 mq di i-Mesh, senza travi di sostegno trasversali: significa 30 km di alluminio estruso risparmiati, taglio di 31 tonnellate di CO2 che non saranno rilasciate nell'ambiente. I-Mesh è riutilizzabile: quando Expo Dubai sarà terminato, buona parte del tessuto impiegato resterà in loco come installazione permanente. Altre parti potranno essere riutilizzate in un altro contesto cittadino. Il progetto per Expo 2020 Dubai è il risultato di una lunga ricerca, in cui le soluzioni sono state "certificate" da un sistema di calcolo creato in collaborazione con il Politecnico di Milano. i-Mesh è un tessuto brevettato composto da due elementi: sei tipi di fibre (quattro minerali) e un polimero termoplastico che non cambia proprietà durante il processo industriale; può essere separato dalle fibre durante le operazioni di riciclo.
    Alberto Fiorenzi guarda già al futuro con l'idea che i-Mesh possa diventare "il paradigma di un modo di fare architettura innovativo e sostenibile grazie alla possibilità di proporre nuove soluzioni economiche, ecologiche e personalizzabili".
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza