Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Musica: Attila aprirà Stagione Lirica di Ancona il 30 settembre

Musica: Attila aprirà Stagione Lirica di Ancona il 30 settembre

Per la prima volta alle Muse, che festeggia 20 anni riapertura

ANCONA, 23 settembre 2022, 20:57

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Nel 2002 il neoricostruito Teatro delle Muse di Ancona inaugurava dopo quasi sessant'anni di chiusura e una lunghissima ristrutturazione la sua prima stagione lirica con l'Idomeneo di Mozart, diretto da Riccardo Muti per la regia di Pier luigi Pizzi. Il 30 settembre prossimo, a vent'anni da quella data, l'attuale direzione artistica guidata da Vincenzo De Vivo amplia il suo repertorio e festeggia la ricorrenza aprendo la stagione con una nuova produzione dell'Attila di Verdi, che nel vecchio Teatro delle Muse era andata in scena nel 1851, 1856 e 1875. Presentata oggi in un incontro stampa ad Ancona da De Vivo, assieme alla direttrice delle Muse Velia Papa, all'assessore alla Cultura Paolo Marasca e a tutto il cast, è "un'opera piena di fuoco e di grandi sentimenti - ha spiegato De Vivo - ma anche un'opera politica che ha permesso di riconoscere nella sua musica i valori del Risorgimento. Un'opera che parla di noi contemporanei, di guerre, di profughi, di stragi, di coppie e di famiglie separate dagli eventi come quelli che stanno accadendo adesso in Europa, ma con una speranza: perché dall'incendio di Aquileia nascerà Venezia". Ad interpretarla come simbolo della capacità di unire dell'arte e della musica, ci saranno anche il baritono ucraino, punta di diamante del Teatro dell'Opera di Odessa Vitaliy Bilyy (Ezio) e il tenore russo Sergey Radchenko (Foresto), che oggi davanti ai giornalisti hanno invocato insieme la fine della guerra. Con loro, Marta Torbidoni (Odabella), Alessio Cacciamani (Attila), Andrea Schifaudo (Uldino) e Andrea Tabili (Leone). Il maestro Marco Guidarini, grande esperto delle opere giovanili di Verdi, dirigerà l'Orchestra Sinfonica 'Gioacchino Rossini' e il Coro Lirico Marchigiano 'Vincenzo Bellini' (preparato da Riccardo Serenelli). La regia è di Mariano Baduin, le scene di Lucio Diana e i costumi di Marianna Carbone. La replica di Attila è prevista per domenica 2 ottobre alle 16:30.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza