(ANSA) - MILANO, 26 MAR - Nello zainetto aveva un pugnale
tipo Katana giapponese, lungo 32 centimetri: un 36enne gambiano,
con precedenti in materia di immigrazione e irregolare sul
territorio, è stato fermato il 24 marzo alla stazione
ferroviaria di Cesano Maderno e accompagnato presso l'Ufficio
Immigrazione. Sarà trattenuto presso il CPR di Macomer per il
tempo necessario per l'esecuzione del rimpatrio.
Il 36enne è una delle 386 persone controllate tra il 20 e il
26 marzo nell'ambito dell'intensificazione delle attività di
prevenzione generale e controllo nelle stazioni ferroviarie dei
Comuni della Provincia di Monza e della Brianza, nelle fasce
orarie pomeridiane di maggiore pendolarismo e affluenza di
gruppi di giovani, disposte dal Questore della Provincia Marco
Odorisio.
In particolare, il 21 marzo, il Questore ha disposto
l'accompagnamento al CPR di Roma di un marocchino, classe 1968,
destinatario di misura di revoca di rilascio di permesso di
soggiorno poiché ritenuto pericoloso per la sicurezza
collettiva. L'uomo, infatti, si è reso responsabile, negli anni,
di numerosi reati tra cui violazione di domicilio, guida in
stato di ebrezza, maltrattamenti in famiglia, lesioni personali
e, più volte, resistenza a pubblico ufficiale. Per tali
violazioni è stato condannato nel 2009, nel 2012, nel 2017, nel
2018 e nel 2019 alla reclusione. Inoltre, nel 2019, il Tribunale
di Brescia aveva disposto la revoca della misura
dell'affidamento terapeutico poiché, in occasione di un'uscita
autorizzata per ricongiungersi col nucleo familiare, era andato
in stazione a Milano dove era stato fermato in stato di ebbrezza
e denunciato per resistenza a pubblico ufficiale. (ANSA).
Fermato con una katana nello zainetto, sarà rimpatriato
Controlli nelle stazioni di Monza e Brianza
