Anticipata dalle contestazioni
degli animalisti, che l'avevano definita "una vergogna da
fermare", si è tenuta oggi a Pizzighettone (Cremona),
incorniciata da una atmosfera da stadio per pubblico e tifo, la
corsa delle lumache. Ai nastri di partenza, posizionate su piste
in legno realizzate per l'occasione, oltre 200 chiocciole:
l'animale simbolo della lentezza alla grande sfida della
velocità.
E con il paese in provincia di Cremona pieno di gente per
l'occasione, tutto è filato liscio anche sul fronte dell'ordine
pubblico: nessun blitz degli attivisti di
Centopercentoanimalista e solo qualche frase polemica nella
piazza presidiata dalle forze di polizia. Curiosità: fra i
concorrenti c'era chi è arrivato direttamente con la propria
lumaca raccolta nel giardino di casa e chi invece l'ha presa in
prestito fra quelle messe a disposizione dagli organizzatori.
Come sono state invogliate a muoversi più rapidamente possibile?
Con qualche foglia di insalata. E alla fine, tutte di nuovo
libere tra rive e fossati.
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