Un atto formale per dire no
all'annessione nel Parco nazionale di Portofino è stato
sottoscritto dal comune di Rapallo questa mattina con una
delibera di giunta con la quale l'ente ha ribadito, dopo averlo
già fatto in consiglio comunale, di non condividere la proposta
tecnica di perimetrazione provvisoria del Parco Nazionale di
Portofino e le relative misure di salvaguardia elaborata da
Ispra per conto del Ministero della Transizione Ecologica a
seguito di una sentenza del Tar che lo obbligava a istituire il
parco nazionale.
"Auspico nella volontà di ascolto da parte del ministro
Cingolani - dice il vicesindaco Pier Giorgio Brigati -,
nell'ottica di arrivare a una soluzione condivisa, che tenga
conto delle esigenze e delle peculiarità del territorio, in uno
spirito di leale collaborazione istituzionale".
Intanto gli 11 comuni coinvolti hanno preparato le
osservazioni da inviare al Ministero; si tratta di osservazioni
tecnico urbanistiche sul piano di salvaguardia in quelle aree
che ricadono nella nuova riperimetrazione. Osservazioni che
saranno anche oggetto di discussione sabato mattina in
prefettura durante la riunione che il ministro Cingolani terrà
con i sindaci coinvolti. Ma più di tutto a tener banco saranno i
confini con la nuova proposta di inserire all'interno del parco
anche l'Area Marina Protetta di Portofino. Un incontro che si
preannuncia vivace considerando le tempistiche e le modalità
delle decisioni.
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