(ANSA) - ROMA, 14 MAG - Durante questo periodo di pandemia,
quindi da oltre un anno, "abbiamo tutti compreso l'importanza
della connettività veloce, sicura e accessibile a tutti. Il
diritto d'accesso è uno dei diritti fondamentali". Lo sottolinea
Anna Ascani, sottosegretaria al Mise con delega alle tlc,
intervenendo alla "5G Fed Conference". L'Italia "deve percorrere
una lunga strada per raggiungere questo obiettivo. Diversi
investimenti sono stati fatti e la strada è tracciata, ma il
Pnrr segna un cambio di marcia", aggiunge Ascani, evidenziando
che con l'implementazione del piano di ripresa e resilienza
"avremo un paese migliore e non lasceremo solo debito ai nostri
figli, ma anche un credito da poter spendere in termini di
sviluppo".
Serve "un po' di coraggio da parte degli operatori" nello
sviluppo dei servizi innovativi legati al 5G. Lo afferma
Patrizia Toia, vicepresidente della Commissione Itre del
Parlamento europeo, durante la "5G Fed Conference",
sottolineando che "bisogna anche un po' rischiare: si deve
investire partecipando alle aste, nella convinzione che poi ci
sarà un mercato di servizi interessante". Sul 5G "inizialmente
l'Italia è stata sorprendente, ha fatto 5 sperimentazione su 5
città, gli operatori si sono messi insieme e si è vista la
potenzialità molto grande dell'applicazione dei servizi",
aggiunge Toia, , esortando anche la parte pubblica ad avere
coraggio: "dobbiamo forse fare di più, ma anche gli operatori
del settore e le imprese devono essere attenti e rapidi a
cogliere queste opportunità". (ANSA).
Telecomunicazioni, calano ricavi ma boom investimenti
Rapporto Asstel. Guindani, Recovery fund strumento per soluzioni