Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Marsala intitola a Giulio Regeni una panchina gialla

Marsala intitola a Giulio Regeni una panchina gialla

Sarà installata davanti la chiesa di San Giovanni al Boeo

MARSALA, 20 settembre 2023, 12:11

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Sabato prossimo a Marsala, in provincia di Trapani, una panchina gialla sarà intitolata a Giulio Regeni, il giovane ricercatore italiano torturato e ucciso da poliziotti egiziani tra gennaio e febbraio 2016. Sarà installata a Mezzogiorno nel sagrato antistante la chiesa di San Giovanni al Boeo. Lo slogan è "Verità e Giustizia per Giulio Regeni".
    L'iniziativa è delle associazioni 'Amici del Parco archeologico di Marsala', '38° Parallelo', e del Parco Archeologico di Lilibeo e del Comune.
    L'intitolazione della panchina spiega una nota del Museo-Parco archeologico di Lilibeo-Marsala, è stata decisa "per mantenere vivo il ricordo di Giulio Regeni: una storia di coraggio e di sacrificio che ci ricorda quanto la ricerca della verità e della giustizia debbano essere un esercizio quotidiano e collettivo".
    Il luogo in cui installarla, prosegue, è "simbolico" perché "San Giovanni fu martire per la ricerca della giustizia e della verità". Il momento sarà preceduto alle 10.30 da un incontro nella sala conferenze del vicino Museo archeologico con l'avvocata Alessandra Ballerini, autrice del libro 'Giulio fa le cose'. L'incontro è aperto soprattutto alle scuole.
    "Non conoscere ancora la verità per la morte di Giulio Regeni a sette anni di distanza riempie di amarezza - dice Anna Occhipinti, direttrice del Parco archeologico di Lilibeo - Per una famiglia di cui intuiamo i patimenti a causa di una perdita che non trova giustificazione, per il nostro Stato che ci appare in tutta la sua impotenza, per le tante vittime di ingiustizie che silenziosamente gridano!" "Ancora oggi sul versante delle indagini - afferma una nota del Parco - non sono emerse grandi novità: uno stallo che è anche politico, visto che l'azione diplomatica non sembra avere ottenuto finora grandi risultati. Una vicenda che ha visto susseguirsi smentite, depistaggi, indagini giudiziarie e giornalistiche, ipotesi di complotti, silenzi e accuse politiche".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza